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di Francesco Iriti
Nuovo reparto di medicina all’ospedale “Tiberio Evoli di Melito Porto Salvo. Qualche giorno fa è stato tagliato il nastro simbolico del nuovo reparto diretto dal primario Elio Stellitano. I lavori sono stati aperti da Nino Iaria, direttore sanitario del nosocomio che ha ringraziato per l’attenzione che c’è verso l’ospedale, da parte della Squillacioti e della Regione.
“Il mio pensiero si rattrista nel ricordo dei momenti in cui questo presidio era il riferimento per la sanità provinciale. La speranza è che questa inaugurazione segni la presa di coscienza di tutti noi per il rilancio dell’ospedale visto che oggi ci troviamo ad inaugurare un reparto che sarà l’unica struttura complessa del Tiberio Evoli”.
Ringraziamenti sono arrivati anche dal dottore Stellitano che ha rivendicato “l’ottimo lavoro svolto dal reparto in questi anni. L’auspico è di raggiungere nuovi importanti traguardi per l’ospedale, dove ci sono professionisti che lavorano in sinergia e che non vanno dimenticati. Speriamo che questa risorsa per il nosocomio non venga dimenticata ma valorizzata”.
Purtroppo stiamo attraversando una fase un pò problematica anche se speriamo che questo possa portare a qualcosa di positivo. Speriamo che il programma dell’accorpamento con l’ospedale di Reggio Calabria sia di vitale importanza”.
La parola è passata ad Annamaria Rosato, dirigente del dipartimento ospedaliero e medico che ha aggiunto come “nonostante le assenze dei reparti che non ci saranno più, come oculista e punto nascita, bisogna guardare al futuro. Lavorando a stretto contatto con la Squillacioti ho notato come l’attenzione verso questo ospedale non è mai scemata”.
Le conclusioni sono spettate di diritto al commissario dell’Asp Rosanna Squillacioti che ha dichiarato che “abbiamo trovato situazione disastrosa nella sanità, e per questo stiamo lavorando per cambiare. Non abbiamo distrutto niente ma stiamo costruendo. Mi preme dire questo perché spesso sento delle battute che non ci appartengono. Serve tempo, ma noi vogliamo raggiungere i traguardi prefissati”.
La Squillacioti ha ricordato, altresì, che “siamo in una fase di progettualità per questo ospedale. Infatti abbiamo affidato il bando per il Tiberio Evoli per dieci milioni di euro da spendere per la riqualificazione e messa a norma della struttura. Non ci siamo fermati nonostante le difficoltà trovate al nostro arrivo. Stiamo lavorando per arrivare al più presto alla fase operativa verso una riorganizzazione della sanità”.
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