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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
“Interrogazione ai sensi dell’art.47 del regolamento sul funzionamento del consiglio e delle commissioni consiliare e sullo stato dell’arte sulla situazione debitoria Tarsu e varie”. E’ questa l’interrogazione mossa dal consigliere comunale di Melito Porto Salvo Giuseppe Meduri che si è rifatto “a quanto apparso recentemente nei quotidiani locali e a quanto presentato oralmente nell’ultimo consiglio comunale”.
Molte le richieste avanzate da Meduri nei documenti in essere e che mirano, in primo luogo, alla questione dell’Ased S.R.L., società che cura la raccolta di rifiuti nel comune e che “avrebbe, secondo quanto appreso dalla stampa, un credito di otto mensilità alla data di novembre 2011 pari a circa un milione e duecento mila euro. Vorrei sapere-ha aggiunto il consigliere comunale, se il debito è vero, con quali modalità e tempi il comune vorrebbe pagare tale debito”.
Meduri sposta la sua attenzione anche ad altri aspetti inerenti il debito chiedendo se “oltre a questo debito vi sono altri e di quali natura per servizi extra e varie sempre nei confronti di Ased. La stessa cittadina dovrebbe, inoltre, essere risarcita per i disservizi con i quali a dovuto fare i conti nella raccolta dei rifiuti”.
L’affondo di Meduri continua a chiama in causa “le dichiarazioni dell’assessore al bilancio durante il consiglio comunale del 30 novembre scorso quando, in sede di approvazione di assestamento generale di bilancio di previsione 2011, in relazione al canone appalto servizi igienici urbani ha parlato di inserimento di 100 mila euro nella voce adeguamento Istat. Vorrei sapere-aggiunge il consigliere- in quale parte del contratto è prevista questa voce e con quali note la ditta Ased ha fatto richiesta”.
La questione del bilancio viene messa in risalto ulteriormente da Meduri che si rivolge al consiglio comunale per “sapere come si intende procedere nei pagamenti in generale per i debiti contratti vista la relazione del revisore dei conti in merito al consuntivo 2009 e per i residui attivi e passivi per il 2006. Inoltre, c’è stata o meno minore entrata per quanto previsto in bilancio di previsione?”.
“Faccio presente che il 25 novembre ho fatto richiesta di documentazione sull’interpellanza, sollecitando sia il 9 dicembre che il 21 dicembre, senza nessun esito. – si evince nella nota – Questa inadempienza è diventata una costante consolidato. Quando finiranno queste irregolarità?”
Meduri termina i suoi interventi precisando che “sono un consigliere comunale, non più di maggioranza, come affermato da sindaco Iaria nell’ultimo consiglio comunale”.
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