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di Francesco Iriti
Chiusura del “mercato” a Melito Porto Salvo. Nella giornata di mercoledì il comune ha vietato ai venditori ambulanti di poter svolgere il proprio lavoro sul luogo abituale del Viale della Libertà.
Una decisione arrivata attraverso un’ordinanza che non è stata accolta di buon grado dai commercianti che si sono visti privare di un momento importante del loro lavoro in quanto il mercato di Melito è diventato un punto di riferimento per i molti cittadini che lo frequentano e che arrivano numerosi anche dai vari comuni limitrofi.
La decisione è stata presa per venire incontro alla crisi che il comune sta cercando di fronteggiare, grazie anche all’impegno fattivo della società Ased, che riguarda lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
La protesta da parte degli ambulanti va a toccare una problematica maggiore che spazia dalla richiesta di maggiori controlli, per evitare il sempre più crescente abusivismo, a fronte dei molti commercianti che pagano regolarmente le tasse, e che si estende alla questione della pulizia delle varie postazioni. Infatti, ogni mercoledì, alla conclusione del cosiddetto mercato, gli operatori dell’Ased sono costretti a fare gli straordinari per rimuovere dalla strada tutta la spazzatura che viene lasciata. Gli stessi venditori suggeriscono un provvedimento che costringa ogni commerciante di raccogliere i propri rifiuti e mantenere pulita la propria postazione evitando di arrivare ad una soluzione così drastica come quella che è stata presa per limitare i disservizi.
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