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di Francesco Iriti
Gli ambulanti che prendono parte al mercato a Melito Porto Salvo hanno preso parte allo sciopero contro la decisione dello spostamento dell’appuntamento del mercoledì sul Lungomare di Melito.
E’ stata una manifestazione proficua e pacifica quella che è stata messa in scena nella giornata di ieri per le vie del centro. Come ampiamente annunciato nei giorni scorsi, gli ambulanti hanno incrociato le braccia contro la decisione dell’amministrazione Iaria che dal 1 primo febbraio prevede il mercato lontano dall’abituale via Roma.
Sin dalla mattina, si è creato un corteo che in seguito ha attraversato le più importanti arterie della cittadina Jonica bloccando il traffico e suonando ripetutamente il clacson dei propri mezzi per richiamare l’attenzione della cittadinanza. Gli ambulanti hanno, quindi, raggiungo il palazzo comunale dove era già stato preventivato un incontro con il sindaco Iaria ed alcuni esponenti dell’amministrazione.
All’incontro hanno partecipato l’Anva – Confesercenti, FIVA, l’amministrazione Comunale alla presenza del sindaco Giuseppe Iaria, L’Assessore al commercio e finanze Giuseppe Latella , nonché dei responsabili degli uffici interessati Massimo Serranò ed il comandante della polizia municipale Antonino Laganà. Il sindaco ha ribadito che la scelta è stata fatta per venire incontro a problemi di ordine pubblico, sicurezza ed igiene e per regolamentare lo stesso a causa della presenza di persone che non sono in regola con le tasse. Si tratta, comunque, di una scelta temporanea in quanto, a breve, il mercato verrà trasferito in via del Fortino non appena verrà bonificata l’area dove ancora si trovano tre famiglie Rom.
Sulla vicenda sono intervenute le associazioni di categoria che in quest’ultimo periodo sono rimaste vicine agli ambulanti.
“Fiva Confcommercio ha già dato la disponibilità ad uno spostamento del mercato nell’area Fortino, a fronte intanto,- dichiara il presidente Francesco Meduri della sezione di Reggio Calabria – di un impegno formale dell’amministrazione al totale recupero di tutta l’area e non solo di una parte di essa, ma disponibili, inoltre, sino a quando ciò non accadrà ad una turnazione nelle presenze settimanali, secondo regole e regolamenti che si dovranno determinare e condividere in un apposito tavolo di lavoro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Rosario Antipasqua, direttore provinciale dell’Anva-Confesercenti che ha aggiunto che “come ANVA abbiamo ribadito e abbiamo chiesto che lo spostamento riguardi gli operatori che attualmente frequentano il mercato, dei 129, posti autorizzati dalla delibera del consiglio comunale n. 49 del 27/09/2005 nell’area attuale. E sia anche data l’opportunità se rimangono posti liberi di assegnarli provvisoriamente ad operatori giovani che frequentano e intendono frequentare il mercato. Pertanto come ANVA – conclude Antipasqua – abbiamo espresso un parere positivo alla delibera che prevede lo spostamento del mercato”.
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