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Primo incontro pubblico di avvio dei lavori del piano strutturale associato “La città dei greci di Calabria” voluto dai Comuni dell’Area Grecanica (Melito Porto Salvo, Bagaladi, Bova, Condofuri, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo, Staiti) che hanno scelto di dotarsi di uno strumento comune di governo e di sviluppo del territorio.
Nei giorni scorsi nella sala convegni di via Fortino a Melito Porto Salvo si è svolto un momento storico nato dalla scelta dei vari comuni dell’area grecanica ad avviare l’elaborazione dei rispettivi nuovi strumenti urbanistici in forma associata.
L’incontro di Melito Porto Salvo, il primo di una lunga serie di iniziative programmate è stato organizzato dal GAL-Area Grecanica che ha assunto l’incarico di elaborare il quadro conoscitivo del PSA e di organizzare un percorso di ascolto territoriale attraverso cui tutti gli abitanti dei comuni coinvolti possano esprimere i propri punti di vista e convincimenti, così partecipando attivamente alla definizione degli indirizzi e delle strategie del piano.
All’iniziativa hanno partecipato, oltre al responsabile dell’ufficio unico di piano, ingegnere F. Maisano che ha introdotto i lavori, il professore Oliva, l’architetto Ghirelli e il professore Balbo in rappresentanza del numeroso e qualificato gruppo che ha vinto la gara ed avrà quindi il compito di elaborare il piano strutturale associato, una volta conclusa questa fase di ascolto e conoscenza territoriale. Di ciò hanno parlato, Andrea Casile nella duplice veste di direttore del Gal e sindaco di Bova e l’ingegnere Piero Polimeni, coordinatore del gruppo tecnico che svilupperà questa prima fase di lavoro, avvalendosi di un team di professionisti delle varie discipline e specialità.
«Il piano strutturale prefigura l’assetto dei comuni per operazioni di trasformazione urbanistica del territorio e valuta l’impatto ambientale del complesso degli interventi, giustificandone il dimensionamento in coerenza con gli obiettivi espressi dalle amministrazioni e le previsioni dei piani degli altri enti concorrenti alla pianificazione. – hanno affermato durante l’incontro – Il piano strutturale associato dell’area grecanica fornirà le indicazioni strategiche ai singoli comuni per il governo del territorio, integrando gli indirizzi di sviluppo espressi dalla società locale con le indicazioni normative provenienti dalla provincia, dalla regione e dal governo centrale. Il PSA orienterà l’azione dei comuni ed indirizzerà le attività pubbliche e private verso uno sviluppo sostenibile nell’area grecanica».
Il quadro conoscitivo è elemento costitutivo degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica che provvede alla organica rappresentazione e valutazione dello stato del territorio e dei processi evolutivi che lo caratterizzano e costituisce un riferimento necessario per la definizione degli obiettivi e dei contenuti del piano e per la VAS (Valutazione Ambientale Strategica).
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