Melito P.S, (RC), inaugurazione laboratorio di falegnameria alla Piccola Opera Papa Giovanni

Questo post é stato letto 24230 volte!

Il Kiwanis International – Club “Reghion2007” ha donato alla piccola opera “Papa Giovanni” – Nadia Vadalà, di Melito Porto Salvo, gli attrezzi per l’attivazione di un laboratorio di falegnameria per i ragazzi che vivono dentro la struttura.

Il laboratorio è stato intitolato a San Gaetano Catanoso e a Cristofaro Putortì, ospite della casa, passato ad altra vita negli anni passati.
Presenti alla manifestazione il presidente del Kiwanis “Reghion2007” Vincenzo Malacrinò, la presidente eletta e confermata Tiziana Cannatà, la vicepresidente Raffaella Crucitti ed ancora i consiglieri e soci Alfredo Candela, Santo Macheda, Francesca Vadalà, Maria Chiara Crea, Stefania Cuzzucoli nonché il luogotenente governatore eletto e confermato Natale Praticò.
Il saluto è giunto anche dal Luogotenente Governatore Francesca Pizzi, che si è detta molto legata a questa terra auspicando un futuro carico ancora di iniziative. Stesse idee sono state espresse dalla segretaria del Club Anna Maria Reggio.
In prima linea il presidente della Piccola Opera “Papa Giovanni” Pietro Siclari, il direttore sanitario, gli infermieri, gli assistenti e molti amici.
Quel laboratorio, da domani, potrà regalare soddisfazione ai tanti ragazzi del centro che il presidente Malacrinò ha definito veri artisti perchè “capaci di esternare le vere emozioni del cuore”.
Malacrinò, nel suo saluto, dopo aver ringraziato tutti ed in particolare il presidente della piccola Opera “Papa Giovanni” evidenziando la sua umanità e sensibilità nei riguardi dei ragazzi ha detto che “non bisogna realizzare grandi opere per rendere felici gli altri ma consegnare solo piccoli doni”.
Nel presentare il laboratorio, Malacrinò ha evidenziato l’importanza della figura di San Gaetano Catanoso “uomo che non si è mai risparmiato e che si è sempre rimboccato le maniche” e poi ancora la figura di Cristofaro Putortì “ragazzo introverso perchè cercava se stesso dentro il suo stesso cuore”. Presenti anche i parenti di questo giovane e diversi amici. Il presidente Malacrinò ha ricordato l’artista Marilena Licandro, evidenziando le sue doti umane ed artistiche, che per la raccolta fondi finalizzata alle realizzazione del laboratorio, ha donato un quadro che verrà presto sorteggiato.
Il Presidente della Piccola Opera “Papa Giovanni”, Pietro Siclari, ha ringraziato il Kiwanis “Reghion2007” per questa iniziativa e per la sensibilità mostrata verso questa importante realtà che affonda le sue radici nel passato e in un grande prete come don Italo Calabrò.
Siclari, abbracciando i ragazzi della struttura, ha ricordato l’importanza di essere persone capaci di donare il cuore e soggetti veri desiderosi di trasferire agli altri la propria autenticità. Poi il plauso ai suoi collaboratori, veri punti di riferimento per i tanti ragazzi presenti e a quanti con loro si adoperano per farli vivere serenamente.
Successivamente  il momento emozionante in cui Matteo Putortì, fratello di Cristofaro, ha consegnato al presidente Vincenzo Malacrinò una sveglia in legno con il logo del Kiwanis realizzate proprio dai ragazzi.
“Mi avete regalato la sveglia che è segno del tempo che non deve lai essere lasciato fermo, ha detto Malacrinò. Questo ci deve ricordare che lo stesso deve essere speso bene al servizio degli altri perché siamo solo semplici doni del grande del progetto di Dio”
Subito dopo il Kiwanis ha consegnato a Matteo uno strumento, quale consegna del laboratorio vero e proprio e successivamente si è scoperta la targa e tagliato il nastro al laboratorio.
Dopo un momento di festa ha visto tutti uniti in un grande abbraccio.

Questo post é stato letto 24230 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *