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Il movimento Melito Futura dice basta a tutto questo sciacallaggio in seno all’ospedale “TIBERIO EVOLI” di Melito P.S. da parte dei vertici amministrativi e dei politici che si sono succeduti intorno agli stessi.
E’ noto che in questi ultimi anni e mesi, a turno sono intervenuti autorevoli consiglieri regionali – appartenenti a tutte le estrazioni politiche – PROMETTENDO il passaggio entro il 31 dicembre 2012 della struttura melitese con gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.
Ad oggi tutto questo non è avvenuto; anzi, sembra sia prossima la chiusura degli ambulatori di otorino, oculistica e pediatria.
E come se non bastasse, da circa sei mesi le ambulanze sono state ridotte di un’unità. Allo stato attuale vi è un solo veicolo attivo nei giorni feriali diurni (8-20), mentre un’altra unità è ferma per mancanza di personale: di conseguenza nessuna adeguata copertura può essere garantita sull’intero territorio.
Ritornano alla mente le immagini degli anni ‘70 quando il paziente, sventolando il fazzoletto bianco, veniva trasportato in auto dai familiari al Pronto Soccorso.
Questi sono gli effetti di un’errata politica che oggi pregiudica, danneggia e umilia il territorio, i cittadini e gli operatori sanitari.
Il movimento Melito Futura invita i Sindaci, i Consiglieri, le associazioni, gli operatori sanitari e tutti i cittadini dell’area grecanica ad attivarsi, mettendo da parte i propri personalismi o provenienze politiche, affinchè si possa insieme difendere il nostro territorio.
A breve, il movimento chiederà un incontro al direttore generale d.ssa Squillacioti per comprendere e capire, anche alla luce del tanto atteso “atto aziendale”, quali saranno gli effettivi interventi e svilupppi previsti per ciò che resta dell’ospedale “Tiberio Evoli”; detto ciò verrà creato un coordinamento tra tutti coloro che abbiano a cuore il problema per definire una linea d’azione comune.
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