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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
Due consiglieri di maggioranza assenti e rinvio alla prossima seduta per l’elezione delle figure di presidente e vice presidente del consiglio. Sono stati questi alcuni degli spunti più importanti del primo consiglio comunale dell’era Costantino “consumatosi” nel pomeriggio di ieri nei locali del Palazzo a Melito Porto Salvo.
Circa l’assenza di Pulitanò e Crea, l’ex assessore ha inviato un certificato medico, come dichiarato dal sindaco, mentre dell’unica donna presente in consiglio non si hanno avuto notizie. Dopo le comunicazioni di rito, si è passati subito all’eleggibilità del sindaco e dei consiglieri tra gli applausi di un folto pubblico presente nella sala che hanno partecipato anche al giuramento del primo cittadino.
Non è stata, invece, raggiunta la maggioranza sulla questione di Presidente e vice presidente del consiglio con le nomine di Orlando per la maggioranza e di Iaria della minoranza che dovranno quindi attendere ancora qualche settimana. Nessuna novità, invece, circa la nomina della giunta comunale che era stata ampiamente presentata pochi giorni fa da Costantino durante una conferenza stampa.
La discussione è entrata nel vivo dopo che il primo cittadino, che ha ripetuto più volte “ampia collaborazione con la minoranza”, ha avanzato i vari punti contenuti all’interno della proposta degli indirizzi generali di governo suscitando gli interventi da parte della minoranza agguerrita con alcuni batti e ribatti tra le parti. Minniti dell’Idv ha parlato di “libro dei sogni” chiedendo al contempo “con quali soldi si intendono effettuare tutti questi interventi”.
Meduri ha informato che “a breve presenterà una mozione contro la Tarsu” e che “non transigerò sulla consegna degli atti che verranno richiesti di volta in volta”. Conciso e diretto il discorso di Russo che ha richiesto che “la figura del cittadino, che va stimolato, dovrà essere al centro delle decisioni del paese ed un confronto con la maggioranza nelle sedi opportune” aggiungendo che “vogliamo conoscere il debito del comune”.
Iaria, invece, ha esortato “tutti a non scendere così in basso durante la discussione e a dare un’immagine diversa ai cittadini” invitando a “partire dal presente per costruire il futuro”. Costantino ha, dapprima, risposto stizzito dichiarando che “l’apertura che c’è stata e che c’è tutt’ora da parte della maggioranza viene toccata in modo ingiusto” mostrandosi “molto disponibile al dialogo non soltanto durante i consigli, ma soprattutto nell’attività di tutti i giorni sempre, lo ripeto, nel bene del paese”.
I restanti punti hanno riguardato della nomine che, secondo legge, hanno visto l’elezione di membri della maggioranza e della minoranza, con il rappresentante Idv che è rimasto fuori dai giochi. Foti, Meduri e Praticò sono i componenti della Commissione Elettorale Comunale in esito alle elezioni del 6 e 7 Maggio 2012; Scambia, Pulitanò e Putortì comporranno la 1^ Commissione Consiliare “Politica Istituzionale” mentre Foti Scambia, Praticò, Iaria e Russo la 2^ Commissione “Politica Sociale e del Lavoro”. Infine, Agazio Trombetta, Nando Familiari e Maria Stella Zema saranno i componenti della Commissione Comunale toponomastica”.
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