Melito di Porto Salvo (RC), Tino Laganà (PD) incontra il Commissario Giannelli

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Ieri si è svolto un’incontro tra il Segretario di circolo del PD di Melito P.S. ed il Dott. Antonio Giannelli, commissario prefettizio al comune di Melito P.S., i temi trattati sono stati vari tra i più importanti: l’ormai spinosa e cronaca vicenda che riguarda il sostegno comune che si possa dare per evitare il declino che l’ospedale Tiberio Evoli subisce in modo inesorabile, la costruzione della centrale a carbone, inoltre la nostra cittadina rischia di perdere anche molte strutture qualificate tipo la sede dell’INPS, dell’Agenzia delle Entrate e del Giudice di Pace quindi una cittadina spogliata di molti servizi indispensabili dai quali traevano benefici anche i paesi limitrofi.

Altro argomento trattato nel colloquio è stato quello riguardante i commercianti del ns. paese, ormai in ginocchio e dalla crisi che ha fatto calare in modo drastico le vendite che dalle tasse, infatti la pressione fiscale che insiste in Italia supera il 50% divenendo quindi insostenibile.

Alla conclusione del colloquio possiamo tranquillamente affermare che il Dott. Giannelli farà di tutto per essere vicino alla cittadina come se fosse un vero melitese, infatti si è dimostrato molto sensibile a tutti i problemi prospettati ed a tanti altri di minor importanza ma che dovranno essere attenzionati ugualmente, il circolo di Melito P.S. ha offerto la massima collaborazione con i commissari facendosi carico sin da subito, di segnalare ogni vicenda che possa essere utile per il bene della collettività.

Il circolo del PD di Melito nei confronti dei primi due gravosi problemi fa una propria considerazione e qui ci rifacciamo alla ns. nota di qualche mese fa criticata da altri ma, purtroppo alla luce dei fatti ci dice che nostro malgrado i dubbi e perplessità esposti allora, stanno divenendo quasi certezze alla data odierna, come se non bastasse questo dramma che si sta perpetrando non solo nei confronti della ns. cittadina ma di tutta l’area Grecanica, in agguato c’è sempre l’ombra lunga e nera dell’altro problema la costruzione della centrale a carbone, pertanto da un lato tentano di avvelenarci e dall’altro ci tolgono pure il posto dove eventualmente potremmo curarci, la nostra considerazione che nasce spontanea cari cittadini è la seguente “ cosa abbiamo fatto di così grave per meritare tutto ciò” o forse è solo sfortuna siamo nati al posto sbagliato?

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Author: Cristina

0 thoughts on “Melito di Porto Salvo (RC), Tino Laganà (PD) incontra il Commissario Giannelli

  1. A volte ci si sorprende di ciò che adccade intorno a noi, ma se le valutazioni sono sempre condizionate dal pregiudizio e dalla disinformazione di merito, non c’è poi ragione di lamentarsene.

    Che l’Italia disponga di un sistema di produzione elettrica del tutto sbilanciato ed insostenibile rispetto a quanto fanno tutti i Paesi più avanzati del pianeta,. è un’evidenza che solo il pregiudizio o la disinformazione riesce a nascondere.

    La disponibilità di abbondante elettricità, a prezzi ragionevoli e sostenibili sia un volano fondamentale di benessere e di sviluppo e quindi il progetto della nuova Centrale proposta per Saline Joniche è un’opportunità che dovrebbe essere vista con favore e compiacimento, perchè utile sia alla realtà locale che all’intero Paese.

    Ma la disinformazione in merito ed il pregiudizio alimentato dalla speculazione di certe lobby, riescono ad alterare il tutto e dare sfogo al solito disfattismo di cui poi ci si lamenta.

    Forse sarebbe utile porsi un semplice e banale interrogativo: Ma su questo argomento hanno ragione la Germania e la Danimarca, oppure è ragionevole l’ostracismo preconcetto di chi non vuole uscire da una condizione insostenibile e negativa come quella che ci riguarda?

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