Melito di Porto Salvo (RC), superato rischio smembramento Area Grecanica. La nota dell’assessore Latella

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L’Area Grecanica può tirare un sospiro di sollievo. È stata infatti scongiurata in maniera definitiva l’ipotesi della possibile esclusione di undici Comuni dal bacino territoriale ormai identificato unanimemente come la “culla” della minoranza linguistica greco-calabra. Circolata nei giorni scorsi, la notizia relativa al superamento del possibile rischio “smembramento” è stata commentata positivamente dall’assessore comunale alle Finanze – Tributi e Minoranze linguistiche, Giuseppe Latella.

<<Anni e anni di duro lavoro – ha sostenuto Latella – hanno consentito di elaborare e mettere in atto in pratica un progetto di rilancio del territorio centrato sulla piena valorizzazione delle sue specificità storiche, culturali e ambientali. Tra i dati salienti dell’attività sviluppata a beneficio della collettività, la sinergia d’intenti manifestata da tutte le amministrazioni dell’Area Grecanica occupa un posto di assoluto rilievo. Se qualche passo in avanti in questa direzione è stato fatto, nonostante le tante difficoltà incontrate a livello finanziario  da tutti gli Enti Locali, lo si deve proprio alla provvidenziale compattezza emersa tra Amministrazioni comunali. E proprio in virtù di questo ragionamento l’evenienza di una possibile ridefinizione del quadro dei Comuni inseriti a pieno titolo nell’Area Grecanica, formulata nell’ambito del percorso di modifica della legge regionale 15/2003,  è parsa alquanto anomala.

Al superamento di quello che tutti quanti noi abbiamo percepito come un grave rischio dal quale mettersi al riparo ha contribuito in maniera provvidenziale l’Amministrazione provinciale presieduta dal dottore Giuseppe Raffa e l’assessore provinciale al ramo Mario Candido. Oltre alla determinazione di quest’ultimo, in questa vicenda ho apprezzato la sua disponibilità al dialogo e la ricerca continua di confronto con chi, come il sottoscritto, è chiamato ad occuparsi istituzionalmente anche di minoranze linguistiche.

L’assessore Candido, mostrando di avere compreso fino in fondo le forti titubanze che sono state espresse da più parti, in ordine alla ventilata esclusione dei Comuni, si è battuto con determinazione affinché il bacino di riferimento non venisse né messo in pericolo e né tantomeno ridefinito nella sua conformazione tradizionale. Al ringraziamento nei riguardi dell’assessore Candido, vanno aggiunti anche quelli rivolti all’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, il quale ha pienamente recepito le istanze della provincia lasciando inalterata la composizione stessa dell’Area Grecanica>>.

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Author: Cristina

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