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di Francesco Iriti
«I bandi Pon sono strumenti che lo Stato e la Regione Calabria ci mettono a disposizione per la cresciuta dei ragazzi e che vanno ad integrare, al contempo, il corredo istruttivo degli stessi studenti. Non solo discoteca e pizzeria il sabato sera, non solo criminalità ma anche e soprattutto sviluppo del territorio all’interno del quale si vive». Vincenzo Mandalari, preside del liceo classico “G.Familiari” di Melito Porto Salvo ha lanciato un monito ai tanti alunni che erano presenti nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nei locali dell’istituto. All’incontro sono intervenuti alunni, genitori, docenti ed esperti coinvolti nei progetti approvati.
Giuseppe Latella, presidente del consiglio dei genitori ha posto l’accento sul «rifiuto dei giovani verso la criminalità organizzata. Serve un processo di crescita collettiva ed i bandi Pon rientrano in quest’ottica». Il giornalista Giuseppe Toscano ha evidenziato che «in questa zona del basso jonio reggino nella quale vivete, i bandi Pon devono rappresentare per voi un’opportunità che deve essere sfruttata adeguatamente per la vostra crescita sia personale che scolastica». Lo stesso professore Andrea Casile ha sottolineato l’importanza di «tali progetti che comprendono – come riportato anche dal professore Giuseppe Lo Giudice – l’Ecdl in classe, il rapporto tra lavoro ed impresa, il teatro e lo sviluppo della lingua spagnola ed inglese».
L’obiettivo, come rimarcato dalla professoressa Silvana Zampaglione, è quello di «ottenere un successo anche per i Pon di quest’anno dopo il grande riscontro ottenuto nel recente passato».
Anche gli altri interventi si sono soffermati sul ruolo svolto da questo tipo di progetti nel processo educativo e formativo dei giovani di oggi, soprattutto guardando al contesto in cui opera la scuola tra mille difficoltà ed altrettanti tagli nelle risorse. Gli alunni hanno presentato anche il calendario realizzato grazie anche all’aiuto della professoressa Angelica Piccolo mentre è stato ricordata la nuova grafica del sito dell’istituto (www.isfamiliari.it) curato direttamente dal professore Marino.
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