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Non credo che sia opportuno aprire un fronte polemico sulle dichiarazioni rese dal Dott.Franco Pennestrì sul reparto di chirurgia dell’ospedale di Melito P.S. anche perché ritengo importante, da melitesi, assumere una posizione comune e di lotta per la salvaguardia della struttura ospedaliera, ma non posso esimermi dallo specificare che il mio intendimento è proprio quello di valorizzare e rafforzare un reparto le cui caratteristiche peculiari dovrebbero essere ben altre.
Un giusto approccio alla problematica dovrebbe essere quello di individuare l’interesse generale del nosocomio melitese superando visioni parziali e di corto respiro e sul punto credo che il partito di Italia dei valori stia conducendo da tempo una forte battaglia politica.
Il consigliere comunale di IDV Giuseppe Salvatore Minniti dice la sua a proposito della operatività del reparto di chirurgia e sottolinea come non viene messa in discussione la professionalità e l’impegno profuso dagli operatori sanitari, ma nel contempo, al di là dell’abnegazione dei soggetti, contano i numeri o, per essere più precisi ,la produttività della struttura.
La mia preoccupazione, puntualizza Minniti, nasce dal timore che se non si prefigurerà una inversione di rotta sulla tipologia e sulla qualità degli interventi chirurgici, fra qualche anno, come avvenuto per altri reparti, la chirurgia rischia una disattivazione e per tali motivi il percorso dell’accorpamento all’azienda ospedaliera deve essere perseguito nella prospettiva dell’interesse sanitario della comunità territoriale grecanica e della tutela degli operatori sanitari attualmente in forza al nosocomio.
Se poi si sceglie, conclude Minniti, la politica dello struzzo si faccia pure ,ma non ci si venga a dire in futuro che non l’avevamo detto.
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