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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
L’amministrazione Costantino ha reso note le ultime novità in merito all’Imu nel comune di Melito Porto Salvo. <<Proseguiamo nella campagna di divulgazione delle attività portate avanti dall’amministrazione comunale, cercando di tenere il più possibile aggiornata la cittadinanza sulle decisioni assunte. Molto importante la discussione sull’Imu ed in particolare delle zone ancora non definite dal punto di vista urbanistico. Per questo è opportuna una sospensione provvisoria del pagamento del tributo, in attesa che il Psa venga definito>>. Il primo cittadino di Giuseppe Costantino è stato molto chiaro nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella mattinata di ieri nei locali comunali insieme a Giuseppe Latella e Giulio Greco, rispettivamente assessori al bilancio e all’urbanistica.
Costantino ha dato parola agli assessori che hanno esplicato la situazione. <<Per quanto riguarda l’imposta sulla prima casa ci sarà la possibilità, per chi lo desidera, di effettuare il versamento del dovuto in tre rate. A Melito, comune, i soggetti al pagamento saranno circa il 20%. – ha dichiarato Latella – Tutto quanto il resto, tra detrazioni e benefici, non dovrà versare nulla. Sull’argomento, abbiamo avviato una fase di confronto molto proficua anche con i consiglieri comunali di minoranza. Inoltre, per offrire tutti i chiarimenti necessari, nei prossimi giorni sono stati fissati ulteriori incontri con l’associazione dei consumatori e con i commercialisti, i responsabili dei Caf e tutti quei soggetti abilitati al calcolo dell’Imu>>.
L’assessore Greco ha parlato dei valori congrui, argomento sul quale, era nata una forte polemica tra maggioranza e minoranza verso la fine dell’amministrazione Iaria. <<Si è creata una discussione molto accesa dovuta all’aumento dei valori congrui quantificato in dieci euro per tutto il territorio comunale e questo ha portato ad aumenti squilibrati dal punto di vista percentuale>>. Greco ha dichiarato che, nell’ottica di un’apertura al confronto, <<vedremo cosa sarà possibile fare. Riguardo all’Imu riferito ai terreni non lottizzati della “zona bianca”, bisogna aspettare le determinazioni del Psa>>.
Uno dei dati importanti riguarderà il fatto che i proprietari dei terreni edificabili che ricadono nella cosiddetta “zona bianca” per il momento non dovranno pagare l’Imu fino all’approvazione del Piano strutturale associato soprattutto per quanto concerne le aree CT e D, ancora non urbanisticamente definite. Soltanto dopo si conoscerà la vera entità dell’Imu da pagare. Un appunto dovuto, come sottolineato dallo stesso Costantino, per informare i cittadini e soprattutto Commercialisti, Caf e coloro i quali devono lavorare in tale senso. Il blocco temporaneo dei pagamenti non riguarda i terreni che sono già stati lottizzati, sui quali i proprietari potrebbero, volendolo, già costruire.
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