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L’Associazione dei sindaci dell’Area Grecanica ha eletto il suo nuovo presidente. Al termine della riunione la scelta è ricaduta su Gesualdo Costantino, sindaco di Melito Porto Salvo.
Proprio a Palazzo Municipale di Melito Porto Salvo si sono tenuti i lavori assembleari, alla presenza del sindaco di casa, Gesualdo Costantino, e dei primi cittadini Sandro Autolitano (Palizzi), Santo Casile (Bova), Antonio Guarna (Montebello Ionico), Salvatore Mafrici (Condofuri), Franco Moio (Brancaleone), Antonio Principato (Staiti), Agostino Zavettieri (Roghudi) Pietro Fallanca (Cardeto) e, in rappresentanza del Comune di San Lorenzo, l’assessore Carmelo Upennini. Presente anche il presidente della Comunità montana “Area Grecanica”, Angela Stelitano.
La nomina del presidente dell’Associazione che rappresenta la totalità dei centri racchiusi nella cosiddetta Area Grecanica, è avvenuta all’unanimità. Ottenuta il voto favorevole dei presenti, Costantino ha inteso ringraziare per la fiducia accordatagli, anticipando che è sua precisa intenzione lavorare a stretto contatto con tutti i sindaci. <<Questo territorio – ha detto – è oberato da una moltitudine di problemi e di criticità che vanno affrontati col massimo della determinazione. Solo attraverso un’azione politica forte si può sperare di contrastarne gli effetti negativi e, al contempo, di favorirne la risoluzione.
Da parte mia c’è l’intenzione di raddoppiare gli sforzi personali per aprire la strada ad una netta inversione di tendenza, ma sono convinto di poter contare anche sulla piena condivisione di intenti da parte dei miei colleghi sindaci, a cui va il mio ringraziamento e la mia stima per la fiducia che hanno riposto nella mia persona. Rappresenterò con orgoglio questa prestigiosa associazione sapendo di avere accanto a me amministratori saggi e vogliosi di innescare processi di crescita e sviluppo per tutta l’Area Grecanica.
Oggi più che mai c’è necessità assoluta di sviluppare sinergie importanti, stabili ed efficaci al massimo. Sinergie che avranno un senso se vedranno remare tutti quanti nella stessa direzione. Nella nostra Associazione questa propensione a voler fare prevalere il gioco di squadra è presente e solida. Per il bene della popolazione che rappresentiamo, bisogna solamente farla fruttare al meglio>>.
Espletata la formalità del voto propedeutico all’assegnazione della carica di presidente, l’Associazione dei sindaci ha concentrato la propria attenzione su alcune tematiche di strettissima attualità. Tra gli argomenti portati in discussione hanno trovato posto la sanità e i Pisl. Per quanto riguarda il “Tiberio Evoli” è stata ribadita la necessità di un rilancio del presidio ospedaliero. Rilancio che dovrà essere perseguito con tenacia, cercando di porre fine alla “emorragia” di servizi fin qui posta in essere dall’Azienda sanitaria provinciale.
Sui Pisl l’attenzione è stata focalizzata sul progetto inerente le Minoranze Linguistiche. In particolare si è parlato del Parco della Cultura grecanica, attraverso cui saranno governati i processi relativi alla realizzazione delle azioni previste. L’intervento introduttivo di Agostino Zavettieri sindaco di Roghudi, ovvero il Comune capofila del Pisl sulle Minoranze linguistiche, ha presentato l’argomento posto all’ordine del giorno, e sottolineato la necessità di arrivare alla approvazione di un modello gestionale finanziario per l’attuazione del progetto stesso.
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