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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
<<Non riusciamo più ad andare avanti. Vogliamo che i nostri stipendi vengano pagati. Dobbiamo dare da mangiare alle nostre famiglie>. Gli operatori di Ased hanno manifestato di fronte al palazzo comunale di Melito Porto Salvo per via degli arretrati che la società di raccolta dei rifiuti vanta nei confronti dell’ente. Un corteo di circa 100 persone, tra cui anche degli studenti che hanno disertato la scuola per ribadire il loro dissenso verso i tagli alla scuola, si sono riversati lungo la via Nazionale per poi raggiungere il comune.
Durante il tragitto lungo una delle strade principali si è reso necessario l’intervento del corpo dei vigili urbani per deviare il percorso delle auto con la situazione che è rimasta sempre nei limiti della normalità. I lavoratori hanno chiesto un incontro con il primo cittadino Gesualdo Costantino che ha offerto la sua massima disponibilità ricordando <<che sin dal mio insediamento il comune ha corrisposto circa 700 mila euro all’Ased>>. Si tratta di una parte del credito che la società vanta nei confronti del comune di Melito con i lavoratori che hanno richiesto <<entro quando e quanti soldi verranno dati nei prossimi mesi>>. Il sindaco ha risposto che <<al momento come amministrazione non possiamo prendere impegni e fissare una data perché tutto dipenderà dai soldi che arriveranno nelle casse del comune. Se a fine anno ci saranno soldi dovuti ai vari pagamenti come l’Imu, allora potremo provvedere a pagare le somme spettanti>>.
Laconico il commento di Aurelio Monti, del sindacato Usb, che ha dichiarato che <<la situazione è drammatica e paradossale. L’amministrazione non riesce a garantire niente ed i lavoratori non sanno quando poter prendere gli stipendi. Forse neanche prima di dicembre. Importante la manifestazione di lavoratori e studenti che dopo anni hanno bloccato anche le vie principali del paese>>.
Parole di conforto sono arrivate anche dal coordinamento politico di Melito Futura, gruppo di minoranza, che ha <<manifestato solidarietà verso i dipendenti della società ASED i quali stanno subendo gli effetti della grave situazione economica che li ha portati a manifestare le loro rimostranze innanzi la sede del comune di Melito>>. Nel suo intervento, Melito Futura, ha sottolineato che <<il debito maturato dall’amministrazione verso la società di servizi ecologici comporta sia un disagio per la popolazione, a causa della mancata raccolta dei rifiuti, sia per gli operatori del settore che non ricevono regolari stipendi>>.
Per trovare una soluzione, il movimento con in testa l’ex candidato a sindaco Enzo Russo invita l’ente comunale ad <<avviare una seria e concreta azione per poter garantire il pagamento del debito maturato nei confronti dell’ASED, nella speranza di poter porre fine ad una vicenda che da tempo, ormai, tarda a trovare una soluzione>>.
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