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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
Riqualificare, recuperare e riciclare. Sono questi i temi principali delle idee progettuali presentate in occasione dell’”Atelier Urbano” tenutosi presso la parrocchia di Marina di San Lorenzo.
L’evento si è aperto con la presentazione del Laboratorio di Sintesi Finale Scenari Sostenibili per Contesti Mutevoli della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, nel corso del quale si sono sviluppate delle idee di riqualificazione di aree abbandonate e degradate di alcuni centri della provincia di Reggio Calabria, realizzando nuovi spazi collettivi per le comunità.
Dopo la breve introduzione si è passati alla presentazione dei progetti per i comuni di S. Lorenzo e Bagaladi. L’idea progettuale “Riviviamola Fabbrica”, presentato dalle studentesse Silvia Ambrosino e Marianna Martelli, è una proposta di recupero dell’ex fabbrica di Marina di S. Lorenzo, adiacente alla SS 106: quest’idea ha come obiettivo principale la realizzazione di nuovi spazi collettivi e di integrazione sociale, di alloggi a costo agevolato e dello sviluppo del territorio attraverso l’attivazione di processi di filiera corta; vengono considerate altre tematiche quali la valorizzazione del patrimonio architettonico esistente l’attenzione verso sistemi di fonti di energia rinnovabili e l’utilizzo di materiali naturali, a costo quasi zero e di riciclo.
A seguire la presentazione del progetto “Orme sull’Acqua” di Valeria Giovanna Federico: questa proposta si concentra sulla riqualificazione della Fiumara del Tuccio, in cui vengono previsti dei percorsi, aree di sosta e belvedere, un centro sportivo, una zona mercato, un’area pic-nic e un’area per le danze popolari. L’idea, pensata soprattutto per lo sviluppo turistico del centro, prevede anche un sistema di ospitalità diffusa, attraverso il recupero di vecchi edifici.
Un altro tema è stato trattato dagli studenti Michele Meduri e Domenico Votano, i quali hanno proposto per il comune di Bagaladi “Il Percorso delle Energie Rinnovabili” basato su produzione di energia da fonti rinnovabili (Eolico, Fotovoltaico), produzione di Biocarburante e di Bioetanolo dagli scarti agricoli, produzione di energia Geotermica. Inoltre, è previsto il recupero e la valorizzazione delle aree agricole previste e l’integrazione del turista attraverso la realizzazione di percorsi pedonali e didattici, mercati e aree relax.
L’evento, a cui hanno partecipato i cittadini, i rappresentanti delle associazioni, alcuni esponenti del comune di S. Lorenzo e i docenti del Laboratorio di Sintesi Finale Consuelo Nava Ed Enzo Gioffrè, si è concluso con un dibattito aperto, in cui sono intervenuti il consigliere Floccari, il presidente dell’ass. Laurentianum Mangiola, l’assessore Spataro e il presidente della Pro Loco S.Lorenzo Caridi.
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