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Grande successo professionale per Maria Festa. Infatti,è stata la prima donna calabrese ad arbitrare una finale nazionale CSI. Una grande soddisfazione per lei e per il comitato di Reggio Calabria.
Maria Festa sul tetto nazionale
Non nasconde la sua soddisfazione Maria Festa. La possibilità di arbitrare una finale nazionale CSI non capita tutti i giorni. Un risultato ottenuto con grandi sacrifici e contro ogni diffidenza dettata dal fatto di essere una donna. Ed alla fine Maria ce l’ha fatta. E lo deve soltanto a se stessa e alle persone che le sono state sempre accanto, credendo in lei.
Il momento “magico” si è registrato lo scorso 17 Giugno in quel di Cesenatico. Maria Festa ha diretto come primo arbitro la finale under 12 nazionale insieme al collega Mordenti della sezione dell’Emilia Romagna. In finale si sono affrontati l’A.S.D. S. Massimiliano Kolbe, proveniente dalla Sicilia, e lo Sporting Montebelluna, del Veneto.
Finale chiama finale
La direzione della finale under 12 nazionale non ha rappresentato un’eccezione per lei. Infatti, una settimana dopo, l’arbitro reggino è stato designato come terzo ufficiale nell’ambito della finale allievi/juniores. Ancora una volta è stata la location di Cesenatico ad ospitare questo evento.
Cesenatico, quindi, porta bene alla donna di Reggio Calabria che nella vita è un architetto. La passione dell’arbitraggio le è nata da qualche anno. L’ingresso nel Csi di Reggio Calabria gli ha permesso di curare questa sua passione seguendo anche i consigli degli altri colleghi nazionali. I vari Lino Foti, Pietro Melidona e Giovanni Postorino, tra i più esperti, le hanno condiviso le loro esperienze. Maria ha fatto suoi tutti questi dettami che le hanno permesso di arrivare sul tetto nazionale Csi.
Grande soddisfazione
“Sono contenta – ha dichiarato la Festa – di questi due traguardi raggiunti. Le esperienze di Cesenatico sono state entrambe bellissime e positive. Soprattutto il fatto di aver arbitrato la finale nazionale under 12”.
Vari gli aspetti di entrambe le esperienze “che mi hanno reso felicissima e molto contenta. Devo ringraziare tutti coloro che erano presenti che mi hanno fatto stare bene. Parlo sia dei colleghi che dei designatori che non ci conoscevano. Infatti, molti di noi erano alla loro prima esperienza.
Maria Festa, conclude, affermando che “essere stata designata per le due finali in base a quello che i due designatori hanno visto in campo mi rende ancora più contenta.
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