Mangani-Gallicianò, il Comune chiede sostegno alle istituzioni

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Sicurezza per i cittadini e tutela del nostro patrimonio ambientale. Queste le parole d’ordine della giunta Mafrici, ribadite anche oggi in occasione dell’ultimo sopralluogo sul percorso viario che collega località Mangani a Gallicianò di Condofuri.

Presenti alla perlustrazione il Sindaco, l’Assessore all’Ambiente e alla Protezione Civile Giuseppe Foti, l’Assessore al Turismo Salvatore Trapani ed il Consigliere Comunale Domenico Mafrici, con il Responsabile dell’Area Tecnica Arch. Simone Gangemi. L’obiettivo è quello di ripristinare il transito lungo la strada, allo stato attuale vietato a causa di ripetuti movimenti franosi.

«La tutela dei cittadini è la nostra priorità – afferma Foti – accanto alla verifica dell’incolumità pubblica, però, è opportuno un intervento tempestivo per garantire l’accesso al borgo di Gallicianò, reso ancor più vitale dall’avvicinarsi alla stagione estiva e dal relativo incremento dei visitatori».

Da qui a breve verranno attivati interventi finalizzati all’accesso del tratto viario, non si tratta però di azioni risolutive, per attivare le quali sarebbero necessarie ingenti somme che il bilancio di un piccolo Comune come quello di Condofuri non può da solo sostenere.

«Proprio perché l’Amministrazione ha a cuore l’importanza dello sviluppo turistico dell’area – precisa l’Assessore all’Ambiente –  si è messa in moto per consentire la viabilità lungo la strada Mangani-Gallicianò, ma il nostro ente non può essere lasciato solo. Mi rivolgo innanzitutto alle istituzioni sovracomunali quali la Provincia e la Regione; a loro chiedo maggiore attenzione per supportare le misure necessarie volte a scongiurare, in modo definitivo, il verificarsi di fenomeni di smottamento in queste località. L’accesso a Gallicianò, patria dei Greci di Calabria, non può essere negato. La valorizzazione dei nostri territori parte anche da qui, dal garantire servizi essenziali quali la viabilità ai turisti e alla popolazione residente».

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Author: Cristina

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