Magna Graecia Teatro Festival, a Reggio Calabria il progetto Ritmallà

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Peppe Barra, protagonista dello spettacolo Ritmallà, sarà stasera alle ore 21.30 al Castello Aragonese di Reggio Calabria per il Magna Graecia Teatro Festival 2011, rassegna teatrale itinerante che si tiene in tredici siti archeologici calabresi con la direzione artistica di Giorgio Albertazzi, fortemente voluta dal Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e organizzata dall’Assessorato Regionale alla Cultura e ai Beni Culturali.

Ritmallà è un progetto che parte dal Sud Italia e volge lo sguardo a quelle terre e culture del bacino mediterraneo che traggono linfa vitale dallo stesso mare, coinvolgendo artisti che si sono contraddistinti per il loro impegno nello studio della tradizione e nell’impiego di strumenti tipici dei paesi di provenienza, da cui hanno saputo tracciare percorsi innovativi seguendo l’evoluzione del linguaggio musicale contemporaneo.

Il tamburo e la voce sono gli strumenti più antichi che l’uomo possiede. Partendo proprio dalla voce unica di Peppe Barra si è ideato un concerto che coniuga la grande potenza evocativa della voci con le percussioni. Egli occupa un posto di rilievo nella world music internazionale per la sua capacità di interpretare la musica ancestrale della sua Partenope, attraverso l’eco dei riti dionisiaci, traducendoli in una miscela esplosiva di ritmi antichi e moderni.

Dall’incontro di Peppe Barra con musicisti e cantori di altre terre nasce uno spettacolo coinvolgente e appassionato.  Egli sarà accompagnato dalla sua orchestra ed affiancato, per l’occasione, da percussionisti di diversa provenienza: Paul Dabiré dal Burkina Faso, Marzouk Mejri dalla Tunisia e Pino Basile dalla Puglia.

I  suoni dell’Orchestra faranno da collante tra le atmosfere sonore arabesche e quelle più tipiche del nostro  sud: dalla pizzica alla tarantella, a Peppe Barra che con la maestria dell’attore e la potenza della voce conclude il viaggio con l’atmosfera orgiastica delle tammurriate.

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Author: Cristina

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