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di Domenica Bumbaca
Il palazzetto dello Sport è la priorità dell’assessorato allo sport. Lo ha affermato l’assessore di competenza, Pepè Gelonese, che, contattato telefonicamente, ha espresso le sue considerazioni sul caso. L’assessore Gelonese, attento alla questione, ha affermato il suo impegno a definire la situazione palazzetto.
Dopo aver studiato le carte della convenzione, che come abbiamo riportato sulle nostre colonne, risulta scaduta da mesi, attende adesso, la nomina dell’assessore alle attività sportive della Provincia, per aver un interlocutore con cui interagire.
«Non appena sapremo a chi verrà affidata la delega – commenta- sarà mio compito discutere della faccenda, già il giorno dopo l’insediamento. Il palazzetto dello sport- ricorda Gelonese- è una struttura provinciale e pertanto, se pur il Comune è sede dell’impianto, è l’Amministrazione provinciale a dettare le linee guida da seguire.
Dobbiamo sederci ed accuratamente valutare tutte le esigenze delle associazioni sportive, definire la convenzione a cui non è seguita una proroga, e potrebbe anche essere che la Provincia non intenda gestire direttamente la struttura e affidi al Comune la responsabilità. Intendiamo – dice- lavorare in sinergia con le società del territorio, perché conosciamo tutti l’importanza che riveste lo sport nel nostro comprensorio e pertanto ci sarà attenzione in merito.
L’amministratore locrese conosce bene la materia, lo sport è sempre stato tra le sue passioni ed esternando il suo compiacimento per il lavoro e risultati ottenuti da molti club, assicura il suo massimo impegno. «Prima però che vengano fatte proposte, progetti o promesse- precisa- è importante analizzare e conoscere accuratamente le esigenze delle realtà sportive, le loro difficoltà e i loro obiettivi. È cauto e razionale Gelonese, anche se in cuor suo, amante dello sport, vorrebbe risolvere tutte le faccende nell’immediato. «Ciò- dice- non è effettivamente possibile e chiedo la collaborazione di tutti».
Affinché le società sportive possano programmare le proprie attività, è urgente risolvere l’annoso problema dell’infrastruttura sportiva di contrada Licino, utilizzata la scorsa stagione dalle società locresi ( calcio a 5, pallavolo, basket), attraverso una convenzione tra Comune e Provincia. Incombe la questione delle autorizzazioni dei campi da gioco di cui molte società necessitano (il Lokron calcio a 5, per esempio). «Penso – dice Gelonese- che questo non sia un ostacolo insuperabile». «Dal Comune – prosegue- c’è disponibilità al dialogo con tutti i referenti sportivi che, frequentatori abituali della struttura, sicuramente conosceranno più a fondo le criticità del palasport».
In linee generali ciò che preoccupa Gelonese è la condizione delle strade, gli accessi dalla 106, attenzione viene riservata ai parcheggi, alla manutenzione straordinaria ed ordinaria. Ogni squadra, lo scorso anno, si è fatta carico delle spese di pulizia, del gasolio per alimentare la caldaia, spesso mal funzionante, di aprire e chiudere le porte dell’edificio. La storia del palazzetto, portata alla cronaca grazie al nostro intervento, è una faccenda che ha visto interpellatati vari amministratori che, se pur con buone intenzioni e di fronte a svariate criticità, non sono riusciti a definire le lacune dell’immobile. Sono molte le necessità di avere una struttura di eccellenza, come si presenta il palasport di contrada Licino, a nord della città, prima fra tutte l’opportunità di avere uno spazio al chiuso che sia punto di aggregazione per tutti gli atleti delle discipline praticate nella palestra polifunzionale. Un punto d’incontro, insomma, per le società che spesso adottano un progetto di socializzazione e recupero di ragazzi che, sottratti alla strada entrano a far parte di gruppi sportivi.
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