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di Domenica Bumbaca
È ritornato a Locri il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, dopo che lo scorso mese era stato in visita all’Istituto magistrale e all’Episcopio vescovile per incontrare Sua Eccellenza il vescovo Morosini. Nella giornata di venerdì, invece Raffa insieme all’assessore provinciale Giovanni Calabrese, dopo l’incontro avvenuto alle Terme di Antonimina, ha incontrato nella sede del Gruppo Consortile Coopservice, i dirigenti delle cooperative consorziate operanti nella Locride, aderenti all’UNCI (Unione Nazionale Cooperative) nelle persone di Lorenzo Delfino, presidente del Consorzio e coordinatore comprensoriale UNCI per le cooperative sociali, Sergio Piccolo presidente della Cooperativa Nosside, Gianluca Valente Presidente della Cooperativa Omnia Service, Giuseppe Piccolo presidente della cooperativa Studio Consult e Giuseppe Filippone presidente della cooperativa Art Attak Multiservice.
Al presidente Raffa è stato illustrato il progetto evolutivo del gruppo cooperativo a partire dal 1997, anno della costituzione della cooperativa madre Coopservice, avvenuta presso il Centro Salesiani di Locri, con il contributo fattivo di Don Matteo Di Fiore e da parte dell’UNCI. «Cooperativa – si legge nella nota diffusa nella mattinata di ieri- che ha dato risposte concrete al problema disoccupazione nella Locride e non solo, considerato che nell’anno del 2005 l’organico lavorativo era composto da 200 unità, con commesse del calibro dell’ospedale di Saronno, l’università di Napoli, il Comune di Roma. Con un fatturato medio annuo di €. 2.000.000,00, senza mai avere avuto finanziamenti pubblici».
Un dato interessante che il presidente Raffa ha evidenziato, congratulandosi con i dirigenti, che nonostante le difficoltà economiche da parte degli Enti committenti e di conseguenza ai ritardi dei pagamenti per i servizi svolti, il Gruppo Coopservice riesce a resistere. Il presidente del Consorzio Delfino ha ribadito che non si può fare occupazione e funzione sociale senza far quadrare i conti. «Questo per rispondere a tante realtà cooperative – ha affermato Delfino- che pensano di vivere alla giornata facendo solo progetti per finanziare alla fine aria fritta e qualche stipendio a chi realizza il progetto, elevandosi a moralizzatori e depositari di verità in modo strumentale».
I dirigenti del Gruppo cooperativo hanno illustrato i progetti futuri su cui si sta lavorando ai fini di incrementare l’occupazione sul territorio, in modo particolare è in fase di elaborazione un piano d’impresa nel settore del riciclo e recupero dei rifiuti, con la collaborazione di aziende del Veneto e del Lazio che hanno manifestato la propria disponibilità a trasferire il loro Know how al Gruppo consortile Coopservice, per la gestione della lavorazione del multi materiale raccolto, settore quello dei rifiuti a cui il presidente della provincia Raffa rivolge una certa attenzione, considerato che nei giorni scorsi la Provincia ha presentato ai Comuni il progetto del nuovo sistema provinciale di gestione integrata dei rifiuti urbani denominato “Ripensiamo al futuro” dove le cooperative sociali aderenti all’Unci possono dare il loro contributo considerato la presenza capillare sul territorio.
La visita di Raffa è stata anche un’occasione per conoscere altre realtà imprenditoriali come il call center, Call & Call Lokroi, di Locri che conta circa 300 dipendenti a tempo indeterminato e 100 collaboratori a progetto.
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