Locri (RC), proteste dei cittadini per le montagne di spazzatura

rifiuti e cassonetti dati alle fiamme

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rifiuti e cassonetti dati alle fiamme
rifiuti e cassonetti dati alle fiamme

di Domenica Bumbaca

Le proteste dei cittadini per i ritardi negli interventi di raccolta dei rifiuti e allo stesso tempo anche per lo scarso senso civico, stanno occupando le pagine del social network più conosciuto al mondo “ Facebook”.

Sul profilo de “La Grande Locri” e “Locri Viva” vengono inserite minuto per minuto fotografie scattate in ogni angolo della città. La protesta è giunta sulla pagina del profilo “Pepè Lombardo” al quale, i cittadini, taggando fotografie dei cassonetti, immagini delle acque marine sporche, chiedono al sindaco un intervento immediato.

via napoli Locri
via napoli Locri

Locri come Napoli, non è lontano il paragone, proprio quando, ci si reca in “via Napoli”. Strade, carreggiate e marciapiedi sono  sommersi da montagne di spazzatura e rifiuti ingombranti. Solo gli stolti non si accorgerebbero del degrado in cui versa la zona: rifiuti di ogni genere, che, ahimè, nemmeno il buon senso del cittadino aiuta la già atavica  situazione dello smaltimento e della raccolta.

Al malcostume si aggiungono gli odori sgradevoli, insetti e ratti in ogni dove. I residenti sono stanchi. Come sconcertante è la situazione all’incrocio tra via Foggia e via Cusmano. Proprio a nord della città, all’uscita del paese, lungo l’arteria che collega Locri con Siderno, lo scenario è imbarazzante: i rifiuti solidi ed ingombranti fanno da cornice ed arredo al quartiere. Nella via Marconi, interna alla località Basilea, la strada già in condizioni pessime, viene, ogni giorno sempre più, invasa da sacchi di spazzatura, elettrodomestici, materassi.

Ed intanto si rimedia con cassonetti incendiati. Oltre il danno la beffa di inalare odori nocivi alla salute, già a rischio. Monta la protesta dei cittadini, alcuni irritati dall’inoperosità degli amministratori locali che, se pur hanno sempre ribadito la priorità dell’emergenza rifiuti e della raccolta differenziata, ancora stanno elaborando il programma da eseguire e verificando gli accordi con Locride Ambiente, oltre il conferimento dei rifiuti nelle discariche attive, mentre i cumuli sommergono il nostro turismo e le semplici bellezze che Locri regala.

Dall’altra, ci sono cittadini più responsabili ed attenti che, tentano di collaborare con l’Amministrazione, invitando i compaesani ad un comportamento più civile ed una cooperazione tra le parti. Certo è, che il messaggio della vecchia Amministrazione che più volte ha disposto un’ordinanza che prevedeva di rispettare orari e modalità per il deposito ed il prelievo dei rifiuti, non è stato ben recepito dal popolo, che ha continuato e, tutt’ora continua, imperterrito ed indisturbato, a considerare la città una discarica a cielo aperto.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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