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Ieri il gruppo consiliare “leali alla città” ha protocollato una mozione consiliare sulla costituzione della “Consulta dello Sport della Città di Locri” e sulla creazione della “Casa dello Sport”, indirizzando la proposta al Presidente del Consiglio Comunale della Città di Locri, Antonio Cavo, al Sindaco Giuseppe Lombardo e all’Assessore allo Sport, Giuseppe Gelonese.
Consapevoli dell’importanza che riveste lo sport sul territorio, i consiglieri comunali Giovanni Calabrese, Anna Francesca Capogreco, Alfonso Passafaro chiedono di portare la mozione in discussione, nel primo consiglio comunale utile, proponendo di voler costituire la “Consulta dello Sport della Città di Locri”, con l’obiettivo di rappresentare, in un unico organo, le esigenze delle Società stesse in termini di: partecipazione alle scelte di politica sportiva della città, diffusione della “cultura sportiva”, promozione dell’attività sportiva, formazione di atleti e dirigenti, impiantistica sportiva, organizzazione di eventi.
Si chiede, inoltre, di destinare quale sede per la costituenda consulta un immobile pubblico e possibilmente un bene confiscato alla criminalità organizzata. Le associazioni sportive e le relative federazioni presenti in città potrebbero avere un’unica sede creando quindi una “Casa dello Sport”, dando la possibilità ai vari atleti di poter interagire, relazionarsi e proporre manifestazioni sportive cittadine, valorizzando le molteplici discipline.
La necessità di avere un organo nella città di Locri, come già il consigliere Calabrese propose nella vecchia consiliatura, senza però trovare l’approvazione del Consiglio, nasce dalla consapevolezza che lo sport è uno strumento indispensabile per la crescita del nostro territorio e dei nostri giorni. Nella mozione molteplici sono le spiegazioni per cui si è inteso proporre la mozione, fra tutti la presenza di molte associazioni e società sportive afferenti a diverse discipline; Locri è sede periferica di importanti delegazione sportive, quali la Figc, l’Aia.
Continuano i consiglieri: «lo sport rappresenta per il territorio uno strumento utile di aggregazione e crescita culturale e rappresenta una dimensione importante della qualità della vita individuale e collettiva e si pone come fattore essenziale per il sociale e il turismo; le società, le associazioni sportive e le scuole calcio presenti sul territorio hanno rappresentato ed innalzato, più volte, egregiamente, il nome della città di Locri, in occasione di molteplici manifestazioni ed iniziative provinciali, regionali e nazionali, contraddistinguendosi per merito sportivo e fair play; la città di Locri è sede di importanti strutture pubbliche sportive quali Stadio Comunale, Palazzetto dello Sport nonché le palestre delle scuole comunali e provinciali utilizzate nelle ore extra scolastiche dalle associazioni sportive; e poi, nella città di Locri si sono svolte iniziative di carattere nazionale ed internazionale, coinvolgendo centinaia di sportivi, quali il torneo internazionale di tennis femminile, le giornate nazionali dello sport, giochi della gioventù, finali nazionali di pallavolo, incontri calcistici, di scacchi, di pallacanestro, equitazione, ciclismo e danza a carattere provinciale e regionale».
Concludendo le proprie considerazioni, auspicando che il Consiglio comunale, partecipi entusiasta ed approvi tale mozione, “leali alla città” ricorda che la precedente amministrazione comunale ha partecipato ad un Bando Regionale per la realizzazione di un Centro Sportivo Polifunzionale da realizzare in un locale messo a disposizione dalla Fondazione Scannapieco alle spalle del Liceo Classico “Ivo Oliveti” e che grazie al Protocollo d’intesa stipulato con la Regione Calabria sono disponibili risorse economiche per l’impiantistica sportiva pari a circa tre milioni di euro.
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