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I gruppi consiliari di opposizione “Leali alla Città”, “Città in Comune”, “Siamo Locri” comunicano che stamani hanno presentato una richiesta di convocazione del Consiglio comunale al fine di discutere di due punti fondamentali:
- Il primo riguarda l’Avviso Regionale per la “Realizzazione di Nuove Strutture di Aggregazione Giovanile”, prevedendo l’esecuzione di detta struttura in un terreno di proprietà della Fondazione Scannapieco, progetto presentato a suo tempo dalla precedente Amministrazione, pari a euro 910.000,00 e che la Regione Calabria ha ritenuto ammissibile prevedendo un contributo pari a euro 700.000,00. Conoscendo le difficoltà economiche dell’Ente, la Provincia di Reggio Calabria, attraverso l’Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica, Giovanni Calabrese, ha manifestato la disponibilità a farsi carico della quota di cofinanziamento, essendo la prevista struttura utilizzabile anche per le attività sportive de Liceo Classico “Ivo Oliveti”.
I consiglieri di minoranza, dal momento che, in data 14 maggio 2012 la Provincia di Reggio Calabria ha trasmesso al Comune di Locri la bozza per il relativo protocollo d’intesa, chiedono, pertanto, l’immediata convocazione del Consiglio affinché si giunga alla sottoscrizione della convenzione e si dia seguito alla stipula della stessa, affinché si possa attuare il progetto del centro di aggregazione, che tra l’altro prevede la possibilità di utilizzare un bene confiscato alle mafie. Il centro sarà un luogo di incontro per i giovani con la possibilità di realizzare anche un punto di riferimento per tutte le Associazioni sportive, una sorta di Casa dello Sport.
- L’altro punto su cui si chiede di discutere e pertanto si richiede la convocazione del Consiglio, riguarda la rimodulazione del Protocollo d’Intesa sulla realizzazione di un “Polo Scolastico nella Città di Locri”, firmato da Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria e Comune di Locri nell’agosto 2007. Tale rimodulazione, come già d’intesa tra Provincia, prevede, oltre alle strutture scolastiche, la realizzazione di altre azioni utili per i giovani della città e per lo sviluppo economico, culturale e sociale della stessa. Ed in previsione della realizzazione del ”Porto Turistico della Città di Locri”, i consiglieri sostengono che ci sia la fattiva possibilità di intervenire, prioritariamente, su alcune opere pubbliche di rilevanza socio- economia e turistica. Prioritariamente alla realizzazione del Porto Turistico, sarebbe conveniente ristrutturare e riqualificare il “lungomare cittadino” quale luogo di aggregazione sociale e giovanile e, soprattutto, volano per un concreto sviluppo turistico, culturale, sociale ed economico della città.
La Provincia di Reggio Calabria, attraverso l’Assessore Calabrese, ha già manifestato la disponibilità al Comune di Locri a rimodulare il Protocollo di Intesa prevedendo la ristrutturazione e riqualificazione del “lungomare cittadino ed il completamento ed incremento di altre importanti strutture quali Palazzo della Cultura, Auditorium (ex mattatoio) e Teatro all’aperto di Contrada Moschetta”.
Inoltre, come già espressamente ribadito nel corso di un convegno tenutosi presso il Palazzo della Cultura, dal Presidente della Regione Calabria, On Giuseppe Scopelliti, dal Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa e dall’Assessore Provinciale alla Portualità e Sviluppo delle Aree Costiere, Giovanni Calabrese c’è la volontà di contribuire alla realizzazione sostenendo l’iter procedurale relativo alla “fase di progettazione, approvazione ed autorizzazione” ed al percorso normativo relativo all’individuazione di soggetti privati interessati alla realizzazione e gestione di tale struttura. Un’azione concreta e articolata che guarda allo sviluppo turistico integrato e che se realizzata significherà assistere ad una svolta epocale per tutto il territorio, dalle zone costiere a quelle dell’entroterra.
Obiettivo, dunque, dei consiglieri di minoranza, è quello di discuterne in una seduta del Consiglio comunale tenendo conto che, vista la disponibilità degli Enti Provincia e Regione, e considerate le risorse previste dal protocollo, sarebbe un peccato non avvalersi della sinergia e della possibilità di ridare lustro alla città attraverso l’ammodernamento e la riqualificazione di alcune strutture cittadine, operazione fondamentale per crescita culturale, economica e sociale, nonché sinonimo di reale sviluppo ed opportunità per molti giovani di vivere e poter costruire il proprio futuro in una città degna di essere definita tale.
Alfonso Passafaro, Giovanni Calabrese, Anna Francesca Capogreco (leali alla città)
Raffaele Sainato (Comune in Città)
Francesco Macrì (SiAmo Locri).
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