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I gruppi consiliari di opposizione del Comune di Locri preso atto della “verifica amministrativo contabile” disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze su richiesta della maggioranza consiliare di centro sinistra, hanno inviato all’ispettore ministeriale, insediatosi presso il Comune di Locri all’inizio del mese di aprile, una richiesta di audizione al fine di fornire informazioni utili e documenti relativi alla grave situazione finanziaria creatasi presso il Comune di Locri.
L’ispezione ministeriale, voluta dal Sindaco Lombardo e dai suoi sodali, ha come obiettivo il raggiungimento del dissesto finanziario del Comune di Locri quale alibi per celare l’evidente incapacità del centro sinistra locrese di governare la città, tuttavia lo stesso funzionario dello Stato sarà necessariamente chiamato a chiarire, una volta per tutte, le responsabilità di anni di decenni di malgoverno locale che hanno affossato la città con politiche finanziarie del tutto scellerate.
Inoltre, a distanza di quasi un anno dall’insediamento del sindaco Lombardo si continua a non capire quale soluzione intende proporre l’amministrazione comunale per affrontare e risolvere i problemi della città. Sicuramente tali problemi non potranno essere risolti con il “pianto quotidiano sindacale” o con ispezioni contabili amministrative. Lombardo deve chiaramente dire al Consiglio comunale ed tutti i cittadini come intende e, soprattutto, se intende risolvere i problemi della città evitando inutili e ridicoli piagnistei e violenza psicologica nei confronti dei più giovani dipendenti comunali quotidianamente vessati con minacce di mobilità e licenziamento.
Anna Francesca Capogreco
Francesco Macrì
Alfonso Passafaro
Raffaele Sainato
Giovanni Calabrese
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