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di Domenica Bumbaca
Massimo Cusato ha sempre abituato il suo pubblico, i suoi fans, i suoi conterranei a grandi spettacoli in cui era o protagonista o direttore artistico. E proprio con quest’ultima carica, proponendo un grande concerto, di livello internazionale, il locrese Cusato, ha sbalordito tutti.
Sotto la sua direzione, grazie ad Etna Productions, in collaborazione con Cine Vittoria, FM Eventi e Arkè Studio, con il patrocinio tecnico del comune di Locri e di Studio54 Network, Locri, il 23 gennaio nell’auditorium del Palazzo della Cultura, ha assistito ad un evento eccezionale per la qualità degli artisti e per le emozioni trasmesse. Sono saliti sul palcoscenico di via Trieste i Live Tropical Fish con la special guest Sandra St. Victor.
Un evento, studiato nei minimi particolari, dalle musiche, ai colori, che segna la prima trionfale tappa del ritorno di “Ai confini del Sud”, la storica kermesse musicale diretta proprio dal noto percussionista locrese Massimo Cusato. La musica dei Live Tropical Fish ha battezzato l’anteprima invernale della rassegna regalando una serata di livello qualitativo con la travolgente presenza e il carisma vocale e scenico di Sandra St. Victor, cantante dei Temptations e autrice di brani per Prince e Tina Turner.
A presentare la serata Marò D’Agostino che, nel sottolineare l’importanza di spazi musicali come quello offerto domenica sera, ha introdotto il pubblico nell’atmosfera intensa e vibrante di ritmi e sonorità che mixano soul, r&b, jazz e afrobeat.
Tutti trascinati dai bravissimi musicisti che per quasi due ore hanno catturato il pubblico con i brani del loro ultimo album, “The day is too short to be selfish”. I LTF nascono dall’incontro del percussionista Fabrizio Poli e del bassista Antonio Ferné con Salvo Pignanelli, eclettico compositore. Tre visionari della musica con preferenze diverse ma convergenti verso un unico terreno quello della black music. Musica che nel live – si legge nella presentazione della D’Agostino- trova la massima capacità espressiva. Il loro è un viaggio nelle pieghe della più raffinata musica nera, qui accompagnati da una cantante d’eccezione come Sandra St. Victor.
La band, ritornata in Calabria dopo ben quattordici anni di assenza, e la cantante statunitense hanno trasmesso grande professionalità e straordinario calore, dando vita a una serata di raro impatto emozionale.
Soddisfatti gli artisti, alla fine della serata, per la calorosa partecipazione del pubblico e per l’accoglienza loro riservata dall’organizzazione con il supporto logistico del comune di Locri.
“Ai confini del Sud” ritornerà in scena il prossimo 27 febbraio, proponendo un mix di musica e arte, con l’allestimento di originali installazioni artistiche.
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