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di Domenica Bumbaca
Due lettere analoghe indirizzate dal legale rappresentante della Società “Gruppo Coopservice Gestioni”, Lorenzo Delfino, agli Uffici di competenza per il quale il consorzio presta servizio di pulizie, sollecitandoli al pagamento delle fatture e dichiarando che, presto, sarà costretto a licenziare otto operatori perché impossibilitato a pagarli e di conseguenza sospendere il servizio di pulizie, già dalla settimana prossima.
Lorenzo Delfino, dichiarando lo stato di difficoltà in cui versa la propria azienda, interviene a mezzo stampa per ribadire l’impossibilità di pagare i propri dipendenti a causa della mancata erogazione delle somme da parte degli Enti con cui il consorzio lavora.
Due lettere che hanno lo stesso oggetto, una indirizzata al Direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria, dottoressa Rosanna Squillacioti, l’altra al Segretario generale del Comune di Locri, Arturo Tresoldi e al Presidente del Tribunale di Locri, Giovanni Filocamo; entrambe le comunicazioni sono state inviate per conoscenza al Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta e alle Organizzazioni sindacali.
La prima fa riferimento al saldo delle fatture relative al servizio di pulizie, sanificazione e disinfezione dei presidi ospedalieri di Locri, Siderno e Stignano, svolto nei mesi di maggio, giugno e luglio 2011. Delfino invita a voler provvedere con immediatezza al pagamento, facendo presente che le società cooperative consorziate, affidatarie del servizio, a causa della mancata erogazione delle somme dovute da parte del A.S.P., si trovano in difficoltà economiche relativamente al pagamento degli stipendi del personale assunto per lo svolgimento del servizio di pulizie per i mesi di luglio, agosto e settembre 2011, anticipando con prestiti bancari gli stipendi di maggio e giugno 2011 nonché i contributi previdenziali e assicurativi.
Non cambia la situazione all’interno degli Uffici giudiziari, dove, nonostante le pulizie vengano effettuate regolarmente, restano insolute le fatture agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre 2010 e aprile, maggio, giugno, luglio, agosto 2011 per un importo totale di € 124.656,76. Stessa sorte per il personale che non ha ancora ricevuto le mensilità di giugno, luglio e agosto 2011.
Il legale rappresentante ci tiene a sottolineare che la sua società si è sempre dimostrata disponibile a comprendere le esigenze e le difficoltà dell’ente, senza mai accampare diritto alcuno per interessi sui ritardati pagamenti e senza mai trascurare l’adempimento del servizio con la dovuta diligenza.
«Tuttavia, oggi, il ritardo accumulato dei pagamenti – chiosa Delfino- è veramente eccessivo, tale da costringere la società a procedere al licenziamento di 8 operatori assunti per l’espletamento del servizio (non potendoli pagare) ed al conseguente abbandono del servizio stesso».
Da una parte il legale rappresentante del Consorzio che sollecita gli Enti, dall’altra i dipendenti che rivendicano i loro diritti, perché da mesi non ricevono il loro stipendio. La cronaca ci ricorda che nel mese di marzo, molti dipendenti delle cooperative associate al “Gruppo Coopservice Gestioni” hanno protesto di fronte alla struttura ospedaliera di Locri. Dopo qualche giorno, ricevettero gli stipendi ma adesso punto e daccapo. Ai più fortunati non resta che attendere, mentre altri dovranno cercare lavoro altrove. Padri e madri di famiglia saranno presto disoccupati. E non è la prima volta, e purtroppo, a quanto pare, non sarà nemmeno l’ultima.
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