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A promuovere la scoperta della potenzialità benefiche dell’asino, fino ad ora semplicemente utilizzato ed addomesticato come animale da soma, un importante progetto ideato dall’Inner Wheel Club di Palmi, club service femminile della famiglia rotariana, presieduto dall’Avv. Lavinia Saffioti Gerace.
Si tratta di una terapia assistita con l’aiuto di un asino da effettuarsi parallelamente a pratiche psicologiche tradizionali; una pratica recentemente scoperta e tuttora in via di espansione ma che assicura benefici di carattere comportamentale, caratteriale, emotivo ed affettivo per un’esperienza di crescita e di maturazione personale.
In particolare, essa si fonda su un percorso di riabilitazione personalizzato che agevola la comunicazione ed il legame affettivo emozionale tra il giovane paziente e l’asino proprio grazie ai connotati naturali che l’animale presenta e, pertanto, particolarmente indicata per i bambini diversamente abili ma ideale anche per soggetti affetti da problematiche di bullismo, che vivono situazioni di dissociazione sociale o giovani tossicodipendenti, anche come antidoto ad ansia, stress e particolari difficoltà emotive.
Un evento importante, dunque, quello che si terrà stasera 18 Agosto a Palmi; una cena di beneficenza durante la quale si effettuerà una raccolta fondi volta all’acquisto di un asinello da donare alla comunità “Luigi Monti” di Polistena che per prima in Calabria avvierà il progetto di onoterapia che verrà attivato, a breve, da un’equipe composta da figure professionali altamente qualificate.
Tra gli ospiti saranno presenti il responsabile della comunità, fratello Stefano Caria, il quale illustrerà gli innumerevoli benefici che la terapia potrà apportare sui giovani pazienti, i quali, grazie ad essa, impareranno ad interagire con semplicità creando un intenso rapporto di empatia con l’animale ma anche con l’ambiente circostante, sviluppando così fiducia in se stessi.
Parteciperanno all’evento la Governatrice del distretto 211 International Inner Wheel, Donatella Amendola, la sig.ra Franca Arena Tuccio in qualità di Past Chairman all’espansione, i Presidenti dei club service presenti sul territorio, nonché innumerevoli amici accompagnati dalle loro famiglie.
L’auspicio presagito dal club service palmese è certamente encomiabile. Non può non rivolgersi alle innerine un plauso per aver realizzato un progetto innovativo, originale e quanto mai ambizioso perché volto a diffondere la pratica equestre dell’onoterapia sul territorio calabrese e nazionale con il pieno riconoscimento da parte di tutta la comunità scientifica.
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