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Una brutta pagina di sport è stata scritta nel pomeriggio di giovedì al Sant’Agata. Un episodio a dir poco disdicevole, dove sono stati messi sotto piedi i veri valori sportivi, tra i quali: rispetto della persona ed in particolar modo rispetto delle regole.
È di queste ore la notizia apparsa sul sito ufficiale del club di Via Delle Industrie, della vile aggressione subita all’interno del Centro Sportivo dal segretario della LFA Reggio Calabria Sergio Miceli, da parte di un soggetto che avrebbe voluto assistere all’allenamento della squadra amaranto nonostante lo stesso fosse a porte chiuse.
L’inqualificabile azione, è stata perpetrata dopo che alla persona in questione era stato comunicato che non sarebbe stato possibile assistere all’allenamento della prima squadra, come da prassi consolidata da inizio stagione. Il club, condannando fermamente l’accaduto, ha espresso piena solidarietà al segretario amaranto.
La nota
Il presidente Virgilio Minniti, il direttore generale Antonino Ballarino e tutta la società, esprimono la piena solidarietà al segretario generale Sergio Miceli per la vile aggressione subita questo pomeriggio all’interno del Centro Sportivo Sant’Agata dopo aver comunicato ad una persona sconosciuta, che non sarebbe stato possibile assistere all’allenamento della prima squadra come da prassi consolidata da inizio stagione.
La società condanna fermamente qualsiasi gesto di violenza e ringrazia gli operatori del 118 e le forze dell’ordine prontamente intervenute.
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