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Il responsabile di LegacoopSociali Calabria, Lorenzo Sibio, stante l’attuale situazione di stallo e di assoluto silenzio rispetto alla grave situazione di crisi delle Strutture Alternative per disabili mentali operanti in seno a codesta Azienda Sanitaria, scrive al presidente Scopelliti ed ai vertici dell’ ASP di Reggio Calabria, sollecitando un incontro urgente per la discussione della bozza di riordino del settore, peraltro condivisa dalle altre centrali cooperative, già da tempo inviata da parte di Legacoop, che addirittura porterebbe un risparmio economico all’Azienda, oltre che normare il settore e dare stabilità ai servizi erogati.
La situazione di immobilismo, prosegue Sibio, porta infatti ad uno stato di precarietà del sistema ed ai conseguenziali ritardi nelle spettanze, una gravissima situazione nel settore di riferimento nel quale sono impegnati oltre trecento lavoratori che assistono circa duecentocinquanta persone con disabilità mentale.
La Legacoop si auspica che il presidente Scopelliti, insieme ai vertici aziendali, possa finalmente intraprendere un percorso di normazione del settore, ascoltando chi da un ventennio è impegnato nella gestione di Strutture Psichiatriche e che da diversi mesi non si limita a manifestare difficoltà ma ha strutturato una vera e propria proposta di riordino , vantaggiosa e migliorativa per tutti i servizi erogati.
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