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Vogliamo richiamare la inaspettata e sconcertante formulazione della risposta ANAS alla nostra nota del 18 marzo 2013, con la quale venivano descritte le criticità per la ricucitura con la viabilità comunale esistente nella progettazione della rotatoria Bivio Motta. L’ANAS Compartimento della Viabilità per la Calabria di Catanzaro con nota del 03/04/2013 ha ritenuto non riconoscere le criticità da noi rappresentate asserendo che la viabilità di cui trattasi (via Fondaco ex via Provinciale) è da ritenersi una strada a vicolo cieco, incurante del potenziale sviluppo della rete stradale comunale e dell’importanza socio-economica che tale viabilità (via Fondaco) riveste per le attività turistiche/ricettive della frazione Lazzaro.
Con la nota del 18 marzo rappresentavamo all’ANAS, al Comune di Motta SG e al provveditorato alle OO.PP. di Catanzaro che la rotatoria a quattro bracci presenta il braccio lato Est non collegato ad alcuna viabilità comunale venendo meno la naturale ricucitura della nuova infrastruttura con l’attuale viabilità che sottopassando la ferrovia collega via del Fondaco, ex via Provinciale. Tale ricucitura consentirebbe di eliminare i due attuali innesti con la SS106 a sud dello svincolo di Motta San Giovanni e nel contempo ripristinerebbe la fruibilità della stessa viabilità per ogni direzione.
Per quanto detto rinnoviamo la richiesta di allaccio del ramo Est della rotatoria con la viabilità in questione. L’opera in trattazione finanziata per la messa in sicurezza della Ss 106 deve comprendere ogni opera complementare sia comunale o provinciale che contribuisca al raggiungimento ottimale dell’obiettivo cui è preposta, ricordando che l’opera stessa si realizza con soldi pubblici e quindi non suscettibile di differenziazione tra le diverse competenze istituzionali.
Si invita l’Amministrazione provinciale e l’Amministrazione comunale a supportare empaticamente con propri ed efficaci interventi la richiesta formulata. Sulla problematica in questione sono stati interessati oltre al Presidente della Provincia di Reggio Calabria, dott. Giuseppe Raffa, e l’Amministrazione comunale, l’ANAS S.p.A Condirezione Generale Tecnica di Roma e il Provveditorato Interr.le alle OO.PP per la Sicilia e la Calabria sede coordinata di Catanzaro
Vincenzo CREA
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