Lazzaro (RC), penuria idrica e disservizi in contrada Oliveto

degrado lazzaro

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degrado lazzaro
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Riceviamo e pubblichiamo:

Si segnala la penuria idrica nel paese di Lazzaro con particolare incidenza intorno a mezzogiorno. Inoltre da qualche tempo  l’erogazione dell’acqua viene sospesa a partire  dalle ore 20,00  fino alle 7,00 del giorno successivo. Il ripetersi di tale problematica non appare giustificabile atteso che la nuova condotta idrica ha definitivamente risolto la carenza idrica a Lazzaro, come assicurato dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Acquedotti Fognature, Servizi al cittadino del Comune di Motta San Giovanni.

Si chiede di conoscere chi ha disposto la sospensione dell’erogazione idrica e le motivazioni che hanno indotto all’interruzione del pubblico servizio, di cui non risulterebbe portata a conoscenza la popolazione.

degrado strada lazzaro
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Inoltre si debbono segnalare alcuni disservizi che sebbene a conoscenza dell’Amministrazione comunale non si provvede. Da tempo il sottopassaggio al bivio stazione ferroviaria è sprovvisto di illuminazione ed è interessato da rifiuti che lo rendono impraticabile  costringendo, soprattutto  col buio, gli utenti ad attraversare il pericoloso tratto urbano di ss 106, ove come è noto si sono registrati numerosi incidenti anche mortali.

Sebbene la S.V. e gli Uffici comunali siano stati ripetutamente invitati a rimuovere il cordolo di cemento posto davanti al sottopassaggio lato monte realizzato per impedire che le acque invadano il viadotto, che  si è rivelato una insidia per gli utenti del sottopasso e crea disagi alle persone anziane e ai bambini perché si può facilmente inciampare nel cordolo, non si è provveduto ad eliminare la situazione di potenziale pericolo per l’integrità fisica delle persone.

Nel tratto finale di strada pubblica – via degli Scalpellini -che conduce al torrente Oliveto l’illuminazione da tempo non funziona.

Con riferimento al piano straordinario di pulizia della città si deve segnalare che  alcuni tratti del paese di Lazzaro inseriti nel precitato piano d’intervento non sono stati puliti.  Infatti la presenza di rifiuti si può constatare oltre che nel sottopassaggio al Bivio Stazione e nell’area antistante allo stesso adiacente la scuola elementare, nella strada a pochi metri dai carabinieri dove i rifiuti sono stati sparsi sul posto, sulla Ss 106 nell’area delimitata dallo spartitraffico di cemento, sui tombini di raccolta delle acque piovane, davanti al viadotto che conduce al villaggio “Magna Grecia”.    Anche la cunetta lato monte che convoglia le acque  piovane del paese di Lazzaro al Torrente Oliveto è colma di rifiuti, per non parlare poi delle aree circostanti i cassonetti dei rifiuti urbani.

Con riferimento alle zone sopra menzionate dopo l’intervento di pulizia che secondo l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto presentare una città più decorosa ai turisti (ogni tanto ricordiamoci pure dei residenti)  possiamo ben dire che il degrado in quelle zone è rimasto tale e quale.

Non si comprende perché  a conclusione degli interventi  l’Amministrazione comunale non si accerti prima di erogare alle imprese quanto dovuto che le opere siano state effettivamente realizzare e nel caso affermativo che l’intervento sia stato eseguito alla regola dell’arte.

degrado 2
degrado 2

Non si è provveduto nemmeno a tagliare i rami di una palma ricadenti sul marciapiede pubblico posto davanti alla delegazione municipale, che non solo costituiscono intralcio al passaggio dei pedoni ma recano pericolo per l’integrità fisica dei passanti.

Atteso che c’è voluto molto tempo acchè i rami si prolungassero fino a penzolare su  tutto il marciapiede, non possiamo immaginare  che nessun amministratore o impiegato comunale se ne sia accorto visto che, come anzidetto, la palma è davanti alla delegazione municipale.

Comunque, rammentando che la morte di un cittadino di Lazzaro avvenuta tanti anni sembrerebbe riconducibile alla puntura di una spina di una palma, abbiamo direttamente interessato alcuni amministratori comunali tra cui il Vice Sindaco, invitandoli ad una maggiore attenzione sulle problematiche del territorio e di intervenire con cortese sollecitudine.

Comitato Spontaneo “Torrente Oliveto”

Rappresentato da Vincenzo Crea

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Author: Cristina

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