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Dopo la bocciatura di larga parte dell’emendamento riguardante tutti i lavoratori LSU/LPU, presentato nella legge di stabilità, i lavoratori precari calabresi hanno deciso di riunirsi in assemblea permanente con concentrazione a Villa San Giovanni il giorno 3 dicembre 2013 dalle ore 10 in poi.
La USB ha sempre sostenuto che solo la stabilizzazione di tutti i lavoratori poteva essere considerato un risultato accettabile, per cui restano valide e attuali tutte le motivazioni della protesta che dal 19 settembre stanno portando in piazza e dentro i luoghi di lavoro i precari Lsu/Lpu.
Siamo abituati, sia noi che i lavoratori, ai giochetti messi in campo da chi, facendo intravedere finte stabilizzazioni, convocando e poi disdicendo tavoli tecnici, tenta di sgonfiare il movimento creato, cantando vittoria per risultati parziali, come il pagamento di alcune mensilità o la proroga dei progetti: questo è un risultato che può accontentare chi in questi anni ha remato contro gli Lsu-Lpu, ma non accontenta certamente la USB e neanche i lavoratori!
Manca la volontà politica per trovare le soluzioni ai precari, per questo dobbiamo mobilitarci in massa e far pesare la nostra forza, gridando fin quando non ci ascoltano, forse così gliela facciamo venire questa volontà.
I lavoratori non sono più disponibili alle prese in giro.
USB chiede, allora, di continuare la lotta vera e sarà a fianco dei lavoratori sempre e comunque, a partire dalla iniziativa del 3 dicembre indetta dai lavoratori e lo sarà fin quando non verrà risolta definitivamente la vertenza con la stabilizzazione di tutti i precari.
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