“La terra di Tinarea” di Ines Cilione

Questo post é stato letto 23390 volte!

tinarea

di Marina Crisafi

A trenta giorni e trenta lune dalla Grecia, tra le Terre del Non Ritorno e il Mare Antico, esiste un regno nato da una mora caduta da un albero del giardino del Cielo, governato da un re fanciullo dai capelli biondi e ondulati che scivolano sulle spalle, affiancato dalla saggia regina madre e da Nila, bellissima principessa dagli occhi smeraldo e sorvegliato da un custode brontolone che con l’energifago cattura i fulmini e la forza del vento.

“La terra di Tinarea”, prima fatica letteraria di Ines Cilione pubblicata per i tipi di Laruffa editore, è un romanzo che si accredita tra i migliori fantasy per ragazzi, che fa divertire e sognare anche gli adulti, conducendoli in un’avventura mozzafiato fino all’ultima pagina. Non mancheranno, infatti, i colpi di scena, che vedranno sconvolgere la tranquilla vita di Tinarea: un brutto giorno all’improvviso spariscono tutte le nuvole!

Qualcuno ha rapito Lidia e gli abitanti del sottosuolo e nessuno può più azionare il plasma nuvole. Guidati dal re fanciullo, Caran, un drappello di impavidi volontari scelti tra i sudditi più fidati, il custode del regno, Betrham in compagnia dell’inseparabile Camaleonte Dorato si recheranno nel ventre della terra, partendo per una spedizione insolita e pericolosa per cercare di salvare Tinarea.

A scandire il tempo della missione sarà la Fiamma della Verità con i sette colori dell’arcobaleno che vorticano predicendo i futuri avvenimenti. Così, tra segreti svelati, strane creature e fuochi malvagi, il nemico sarà sconfitto e le nuvole torneranno nel cielo alternandosi con le stelle. Tinarea tornerà ad essere il regno perfetto con il ritorno del terzo principe gemello e una fanciulla da amare per Caran.

Questo post é stato letto 23390 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *