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Continua il momento magico per il CIRCOLO DELLA SCHERMA di Reggio Calabria. Si è conclusa ieri la terza prova del gran premio giovanissimi che vede impegnati tutti i ragazzi dai 7 ai 15 anni, svoltasi a Modica. La compagine reggina si è presentata all’evento con tutte le sue punte di diamante, sotto l’egida del Maestro e presidente del circolo, Dott. Salvatore Colica che con la sua serietà, e lontano dal clamore che altri sport richiamano, sta facendo crescere in maniera impressionante il movimento schermistico in provincia di RC.
Già dall’inizio della competizione era chiaro l’intento da perseguire poter migliorare i risultati ottenuti nelle competizioni precedenti, detto…fatto. Gli schermitori del circolo si sono presentati in pedana agguerriti, determinati, convinti delle loro possibilità, cosi sono riusciti a conquistare piazzamenti sempre piu prestigiosi.
In mattinata vi è stata la gara di spada maschile categoria maschietti (nati nel 01), che ha visto impegnati sulle pedane siciliane tre atleti, Demetrio Ielo, Samuele Stabile e Dario Pontillo, che hanno onorato al meglio il palcoscenico. Infatti tutti e tre hanno concluso i gironi eliminatori con un saldo positivo(maggior vittorie rispetto alle sconfitte) ma nonostante ciò la sorte ha voltato le spalle al circolo reggino, il numero delle vittorie e l’aliquota delle stoccate date e ricevute, ha fatto si che negli scontri ad eliminazione diretta si scontrassero fra loro i piccoli schermitori calabresi, cosi gli ottavi di finale hanno visto contrapposti Stabile vs Ielo e i quarti di finale lo stesso Stabile vs Pontillo.
Lo svolgimento degli assalti ha proiettato all’11 posto Ielo al 7 Stabile ed in semifinale lo spadista Pontillo che si è classificato in 3 posizione confermando l’exploit avuto nella gara precedente. Ma lo spettacolo della scherma calabrese non finisce qui infatti in contemporanea alla semifinale di Pontillo è iniziata la gara di fioretto femminile categorie giovanissime(nati anno 00) che ha visto impegnata l’unica portacolori calabrese Luceri Maria Gaia, cosi il maestro Colica nell’intento di seguire tutti i suoi allievi ha fatto la spola da una pedana all’altra insieme alla moglie Maria Fedele che accompagna il marito in ogni dove accudendo quel vivaio, riservando a tutti una parola d’incoraggiamento, un conforto e non poche amorevoli carezze.
E di queste ce n’è stato veramente bisogno per rimettere sui giusti binari l’eclettica Maria Gaia che ha avuto un inizio gara da dimenticare, un inizio in cui ogni semplice gesto schermistico andava in fumo, la ragazza reggina era vicina al baratro con un saldo negativo prima dell’ultima gara del girone eliminatorio(1 vittoria e 4 sconfitta) ma li è scattato la molla. Dopo un lungo colloquio tra il maestro e la discente, a tratti anche leggermente animato a causa della testardaggine della ragazza, si è vista una nuova Maria Gaia che chiude l’ultimo incontro con un sonoro 5 a 0 che non ammette repliche.
Si rivede cosi la luce dopo un terribile buio perdurato per piu di 4 incontri;merito del maestro e della moglie che hanno spronato l’allieva a fare sempre meglio. Cosi la reggina arriva a giocarsi l’acceso ai quarti di finale, il tabellone, le riserva l’incontro con la schermitrice siciliana De gaetano,la gara sin dall’inizio molto tirata nella prima frazione vede poi prevalere la tecnica e incisività della Luceri che con il risultato di 10a3 non lascia scampo all’avversaria. Gara seguita anche dal presidente nazionale della federazione scherma Dott SCARSO.
La gara continua con dei ritmi serrati dopo 2 minuti dal quarto di finale ci si ritrova nuovamente in pedana contro un’altra schermitrice siciliana di acireale la Pennisi che aveva chiuso al primo posto i gironi eliminatori. Ma l’atleta dopo un breve confronto con il maestro attua una tattica di gara perfetta che spazza va ogni possibile sortita avversaria,infatti la reggina piazza un sonoro parziale di 5a0 che la porta al minuto di riposo con un grande margine da amministrare, ma ciò non basta nella seconda ripresa l’assalto diventa una passerella per la Luceri ed il suo maestro che si lasciano nuovamente apprezzare dal dott SCARSO.
L’incontro si conclude con il consueto urlo di gioia della ragazza ed un risultato altisonante 10 a 3! Ora si è proiettati verso una grande finale contro la Di raimondo , che purtroppo, causa la stanchezza fisica della ragazza reggina dovuta al maggior numero d’incontri sostenuti,si conclude con una sconfitta onorevolissima perche la ragazza da il 100% sfruttando tutte le risorse possibili anche se il risultato finale non gli arride, 10 a 5 x l’avversaria. Comunque resta un secondo posto di pregevole fattura tanto che a fine gara il DOTT SCARSO si intrattiene con il maestro e la ragazza, elogiando l’operato del maestro e la tenacia della piccola, che con enormi sacrifici (50km per arrivare in sala) porta in alto il nome della sua società e della scherma reggina.
Sorge spontanea una domanda vedendo la gara, questa società sta divenendo sempre piu una bellissima realta del panorama sportivo calabrese, ma a differenza delle squadre siciliane il circolo reggino non è assolutamente appoggiato economicamente da un qualsivoglia sponsor che permetta il progresso di tale sport, e neanche dalla pubblica amministrazione, tutto ciò che si fa è portato avanti dal maestro e presidente e dai genitori degli allievi. Ma questi ragazzi, questo circolo con un diverso appoggio economico dove potrebbero arrivare?
Non si sa, ma sicuramente i risultati ottenuti dai piccoli atleti calabresi mettono sempre piu in risalto l’operato del maestro Colica e del circolo schermistico reggino, che con l’aiuto e l’interesse dell’amministrazione e provinciale potrebbe realizzare un progetto di promozione della disciplina sul territorio comunale,progetto sicuramente vincente come questi piccoli atleti.
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