Questo post é stato letto 21480 volte!
Non è solo un marchio di qualità, un brand aziendale ma una vera e propria icona nel mondo del Gusto Italiano. Eataly lo trovi ovunque.
A Torino, Genova, Bologna, Milano, Pinerolo, Asti, Roma. Non solo in Italia. È presente persino in Giappone con ben 11 punti vendita. E non poteva mancare all’appello anche la città della Grande Mela, New York City al civico 200 del 5th Avenue.
La filosofia che Eataly adotta in questo senso è duplice: da un lato si trova l’offerta dei prodotti, sia sotto forma di distribuzione che sotto forma di opportunità di ristorazione, mentre dall’altro esiste un discorso impostato sulla didattica e articolato in corsi di cucina, degustazioni, corsi sulla conservazione corretta dei cibi, didattica per i bambini. Quest’ultimo aspetto riassume e la vera originalità di Eataly e costituisce il punto di partenza per instillare nel consumatore una corretta percezione della qualità, in grado di muovere le sane leve del gusto e del godimento che rendono l’essere umano più appagato e felice, nella convinzione che “mangiare bene aiuti a vivere meglio”. Dall’individuazione dei produttori di eccellenza, al reperimento delle migliori materie prime disponibili sul territorio Eataly segue un percorso fatto di rispetto della tradizione ed educazione su un modo di alimentarsi “sano, pulito e giusto”, come appreso da Slow Food che è sinonimo di qualità.
“Inattesa e molto gradita”. Queste le parole usate dall’Assessore Domenico Giannetta per commentare la visita a sorpresa allo stand istituzionale della Provincia di Reggio Calabria del fondatore della nota catena mondiale Eataly Oscar Farinetti, autentico guru del Gusto Italiano per eccellenza. Insieme a lui il responsabile scientifico dell’ Arca del gusto Silvio Greco. E l’Assessore Provinciale alle Attività Produttive Domenico Giannetta, presente a Torino al Salone del Gusto sin dal primo giorno non ha certo perso tempo. Dai rituali convenevoli si è subito passati ai fatti.
Farinetti ha così potuto apprezzare ed assaporare la qualità dei prodotti messi in vetrina dalle aziende reggine del comparto agro alimentare ed eno gastronomico presenti a Torino.
“Non posso che ringraziare il fondatore di Eataly Oscar Farinetti per l’attenzione che ci ha dedicato. – dichiara Giannetta – Come abbiamo appreso direttamente da lui, Eataly nasce con l’intento di smentire l’assunto secondo il quale i prodotti di qualità possono essere a disposizione solo di una ristretta cerchia di privilegiati, poiché spesso cari o difficilmente reperibili. Il marchio riunisce un gruppo di piccole aziende che operano nei diversi comparti del settore enogastronomico: dalla celebre pasta di grano duro di Gragnano alla pasta all’uovo langarola, dall’acqua delle Alpi Marittime piemontesi al vino piemontese e veneto, dall’olio della riviera di Ponente ligure alla carne bovina piemontese, e ancora salumi e formaggi della tradizione piemontese italiana.
Eataly propone dunque il meglio delle produzioni artigianali a prezzi assolutamente avvicinabili, riducendo all’osso la catena distributiva dei prodotti e creando un rapporto di contatto diretto tra il produttore e il distributore finale, saltando i vari anelli intermedi della catena. Speriamo che presto nel paniere dei prodotti di Eataly ci siano anche quelli dei nostri espositori presenti al Salone del Gusto presso lo Stand Istituzionale della Provincia di Reggio Calabria.
Già ben due aziende delle nostre hanno preso appuntamento nei prossimi mesi con Eataly. Come espressamente voluto dal Presidente Raffa noi seguiremo ed accompagneremo le aziende anche dopo il Salone del Gusto, così come abbiamo già fatto in occasione dell’esperienza del Cibus di Parma. Perché, come ribadito più volte dallo stesso Presidente Raffa, fare “vetrina” solamente non basta serve andare oltre. Da momenti come questi del Salone del Gusto devono derivare contatti preziosi e soprattutto opportunità reali di crescita economica delle nostre aziende.
Questa è la direzione che continueremo a seguire. E allora se l’obiettivo di Eataly – conclude Giannetta – è quello di incrementare la percentuale di coloro i quali si alimentano con consapevolezza, scegliendo prodotti di prima qualità e dedicando una particolare attenzione alla provenienza e alla lavorazione delle materie prime; ad oggi infatti la percentuale di popolazione che assume un atteggiamento di questo tipo nei confronti di ciò che mangia è ancora molto bassa ed è spartita tra coloro che detengono un alto potere d’acquisto e tra pochi intenditori, che hanno già ben presente il valore dei prodotti sani e tradizionali”. Se questo è l’obiettivo lo è anche per la Provincia di Reggio Calabria, per i nostri produttori, in una sola parola: per le nostre Reggine dei Sapori.
Questo post é stato letto 21480 volte!