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Riceviamo e pubblichiamo:
La trasparenza nell’informazione ai cittadini e il rispetto verso chi rappresenta i lavoratori sono i tratti distintivi di una retta amministrazione pubblica.
Al Comune di Reggio Calabria invece si ritiene di poter fare tutto da soli, dall’Amministrazione Comunale, agli Organi dirigenziali fiduciari, al Direttore Segretario Generale –, tutto è o off – limits o peggio: a tutto “ghe penso mi”.
Si è visto dove siamo finiti con qualcuno che affermava ad ogni piè sospinto che tutto va bene, che i conti sono a posto, che sono solo calunnie di certa opposizione e di una magistratura di parte.
Al Comune di Reggio di fatto avviene la stessa cosa, sono le ispezioni e la Magistratura che scoperchiano le pentole e danno conoscenza ai cittadini e ai dipendenti delle malefatte e delle conseguenze che i reggini e i lavoratori sono costretti a pagare.
L’Amministrazione Arena, in una situazione di sofferenza finanziaria dell’Ente e di evidente caduta di valori etici di “una certa politica”, continua a spendere “allegramente” e fa uscire dal cappello 5 assunzioni fiduciarie per il supporto al Sindaco, dando uno schiaffo ai sacrifici chiesti ai cittadini e imposti ai dipendenti comunali, ma non a tutti.
Si, perché mentre ad alcuni sono liquidati facilmente fino a 5000 euro di straordinario, ad altri, che svolgono lo stesso lavoro (Assistenza agli Organi Istituzionali), si lesina un’ora e la si sottopone ad ogni passaggio formale.
La CISL FP RC nell’ormai lontano incontro avuto con il Vicesindaco in merito alla riorganizzazione della struttura organizzativa, aveva già espresso le preoccupazioni sulla pesante situazione dei dipendenti comunali e sui mancati pagamenti di molte spettanze contrattuali accessorie, in merito aveva ricevuto assicurazione che entro il mese di novembre tutto si sarebbe risolto.
Invece i lavoratori ancora aspettano il pagamento della produttività, dello straordinario elettorale, l’indennità di turnazione al Personale dei Cimiteri, ecc.. Non è possibile pensare che i dipendenti del Comune siano carne da macello o carta straccia e che abbiano, assieme alla CISL FP, pazienza infinita, è ora di smetterla, si dia priorità e risoluzione ai gravi ritardi accumulati, dando corso immediato al pagamento del dovuto anche in deroga al fatidico 27 mensile.
In molti Settori le visite mediche periodiche ai dipendenti non si effettuano da 4 anni, in barba ad ogni norma di legge e contrattuale, gli Agenti di P.M. assunti a tempo determinato ancora aspettano il pagamento del mese di Dicembre, il Corpo di Polizia Municipale soffre della mancanza di risposte della Giunta Comunale e della carenza di risorse assegnate, che impediscono di provvedere persino al periodico obbligo del tiro a segno. La stabilizzazione dei Lavoratori socialmente utili e degli LPU, tanto sbandierata, dove è andata a finire.
Possibile tanta trascuratezza e disattenzione. A ciò aggiungasi che da questo mese il costo unitario del ticket dei parcheggi ha avuto un aumento esorbitante, da 0,50 a 1 euro all’ora, il 100%, con un aggravio intollerabile per tutti i cittadini e soprattutto per i dipendenti applicati a Palazzo S. Giorgio e negli Uffici Comunali collocati in aree con i parcheggi a pagamento.
La CISL FP chiede, così come avviene per i politici, che siano trovate soluzioni per esentare i dipendenti comunali da questa ulteriore tassa del parcheggio che, mediamente, ha un costo mensile di quasi 150 euro per lavoratore. Assolutamente insostenibile e inaccettabile per chiunque, ma ancor di più per soggetti e le famiglie monoreddito.
L’Amministrazione Comunale provveda in via generale a rivedere le mappe dei parcheggi, reinserendo anche nelle aree del Centro le zone non a pagamento, senza lasciarle e relegarle esclusivamente nelle periferie.
Faccia una veloce rilevazione settimanale dei flussi veicolari e dei bisogni di parcheggio nelle aree del Centro, per dimensionare la percentuale d’obbligo dei parcheggi riservati e di quelli gratuiti(strisce bianche). I benestanti e i privilegiati hanno il garage interno negli immobili al Centro e quindi a pagare sono i soliti noti, cioè i lavoratori e i dipendenti comunali, già castigati da manovre nazionali e dall’aumento dei tributi locali.
La CISL FP rivendica, a fronte di queste problematiche, che sia attivato un immediato confronto per monitorare e verificare l’applicazione degli Accordi Decentrati stipulati con l’Ente e per capire e affrontare in trasparenza e efficacemente il rispetto della puntualità dei pagamenti delle spettanze e di tutte le altre questioni che interessano i dipendenti comunali compresa un’oculata e competente gestione dell’organizzazione del Personale.
Il forte ritardo accumulato dalla Parte Pubblica, che, ad oggi, non ha convocato le OO.SS. e la RSU per definire la ripartizione e destinazione del salario accessorio 2011, sta privando i dipendenti, le loro famiglie e la Città di un flusso economico importante, per cui, in parallelo alla verifica richiesta, sia concordata una data per l’urgente convocazione della Delegazione Trattante per recuperare la contrattazione 2011 e per avviare subito il percorso del rinnovo del Contratto Decentrato 2012 – 2014, ormai non più rinviabile.
La CISL FP chiede, altresì, conto se è stata attivata l’applicazione dell’art. 16 del D.L. n° 98 conv. L. 111/2011 cioè del piano annuale e triennale di razionalizzazione della spese(entro 31 marzo), che tra l’altro consente di destinare alla contrattazione integrativa risorse aggiuntive, che in questo momento sarebbero un grande sollievo per i lavoratori comunali
La CISL FP preavvisa che nel caso mancanza di immediate risposte alle richieste avanzate e alle impellenti esigenze dei dipendenti comunali, manifesterà pubblicamente le ragioni delle rivendicazioni assieme ai lavoratori con un sit – in davanti a Palazzo S. Giorgio, proclamando se necessario, lo stato di agitazione con le conseguenze del caso per la già incrinata immagine dell’Amministrazione Comunale.
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