La Calabria dell’olio a UnoMattina Estate WeekEnd

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Stamattina alle ore 09,30, l’Assessore Regionale all’Agricoltura On, Michele Trematerra  è stato ospite della trasmissione Unomattina Estate Weekend su RAI Uno. Il tema su cui verteva l’intervista all’Assessore, è stata la produzione dell’olio extra vergine d’oliva di Calabria e tutto l’indotto legato a questo importante comparto produttivo della regione. Come ci riferisce l’On. Michele Trematerra l’agricoltura rappresenta la Calabria dinamica, fruttuosa, affabile e conviviale quella dalle tinte verdi e dai profumi intensi che oggi e in modo naturale, intendiamo proporre ai consumatori con i frutti della terra fatti di sapori particolari che attestano la forte integrazione fra le attività agricole, la natura e i residui storici della civiltà del passato che magistralmente vengono sintetizzate in questi prelibatezze agro-alimentari tipiche e di assoluta qualità. I prodotti enogastronomici calabresi rappresentano quindi delle vere e proprie golosità, dal sapore unico che nel corso dei secoli è rimasto inconfondibile e che viene tramandato da padre in figlio per tantissime generazioni.La Calabria continua l’Assessore Trematerra, è una regione a forte vocazione olivicola e non solo. La punta dello stivale infatti è tra le maggiori produttrici di olio di oliva in Italia nelle ultime annate contende il primato nazionale ad altre regioni italiane. I vari microclimi di questa terra, completamente attraversata da aspre montagne che guardano insistentemente verso il mare sono, infatti, quanto di meglio si possa desiderare per la produzione di un buon olio d’oliva. La coltivazione delle olive calabresi incide per il 25% circa sul totale nazionale e le caratteristiche organolettiche dei migliori oli calabresi li pongono al livello dei più conosciuti e pregiati oli nazionali. L’area coltivata ad olivo interessa una superficie di circa 200.000 mila ettari di cui 170.000 ha in coltura specializzata e il resto in coltura promiscua. Ogni anno in Calabria vengono prodotti circa 10 milioni di quintali di olive da cui si ottengono 2,2 milioni di quintali di olio.
Il patrimonio olivicolo autoctono e tra i più interessanti d’Italia da questo, con le varietà Carolea, Cassanese, Ciciarello, Dolce di Rossano, Grossa di Gerace, Ottobratica, Roggianella, Sinopolese, Tombarello, Tonda di Strongoli si ottengono dei pregiatissimi oli che esaltano la territorialità dei luoghi da dove vengono prodotti. Assai vasta e dunque la gamma degli oli extravergini prodotti nella regione uniti nella qualità ma differenti tra loro per le peculiari caratteristiche organolettiche frutto delle tante varietà di olivo presenti nella Regione. Tre sono gli oli extravergine calabresi che si fregiano della Dop: Alto Crotonese, Bruzio e Lametia.
L’area interessata alla produzione dell’olio Alto Crotonese Dop  si estende su parte della provincia di Crotone, l’area Bruzio Dop comprende parte della provincia di Cosenza, mentre il Lametia Dop si produce nella Piana di Lamezia Terme in provincia di Catanzaro dalla varietà Carolea, cultivar presente negli oliveti in misura non inferiore al 90%. Anche negli altri areali calabresi dove si coltiva l’olivo si ottengono dei prodotti con caratteristiche organolettiche uniche ed inimitabili conclude l’On. Michele Trematerra.
Insieme all’Assessore Regionale, tra gli ospiti della trasmissione, il Nutrizionista Giorgio Calabrese, il ristoratore Francesco Saliceti e l’esperto ed assaggiatore di oli Rosario Franco.

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Author: Cristina

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