Intervista al Presidente della Federazione Italiana Vela della Calabria Fabio Colella

Fabio Colella

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Fabio Colella
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Inizio Aprile, tempo di bilanci per il 2012 anche nella vela. Spazio al Presidente della VI zona della Federazione Italiana Vela,  Calabria e Basilicata, l’avv. Fabio Colella, il personaggio più adatto per valutare il 2012 della disciplina in campo regionale e anche per prefigurare l’andamento dell’anno già iniziato.

Un fatto è certo: il 2012 si annuncia nel segno dell’austerità, anche se la vela in Calabria sembra remare in direzione contraria, con numeri ed iniziative  sostanzialmente in linea con la crescita.

Il futuro è , insomma, roseo.

“Il progetto vela scuola del Ministero della Pubblica Istruzione conla Federazione Italianavela ha avuto una buona  attuazione  e crescerà ulteriormente quest’anno.

Non solo con la vela nelle scuole, ma anche con la conoscenza, la cultura del mare e delle sue regole per poterlo affrontare e vivere. In   questo modo, i nostri giovani imparano quanto il mare e la navigazione abbiano influito nella nostra storia, come la società moderna dipenda dai trasporti marittimi di merci, e in questo frangente quale sia il ruolo in Calabria,  il ruolo dei porti e delle comunicazioni intermodali.

La Federazione Vela  è particolarmente sensibile alla portualità turistica che è la infrastruttura che sopraintende alla attività sportiva agonistica. Un progetto  che riguarda il Porto di Reggio, grazie anche alla lungimiranza della Capitaneria di Porto, del Comune, della Provincia e della Regione Calabria che concerne il mare e il sociale, e che migliora il più possibile l’accoglienza.

La parte pratica delle iniziative è quella di diffondere la vela che è lo Sport ecologico per eccellenza, utilizza  il vento, le onde e le correnti senza intaccare la natura, insegna ad essere autonomi e stimola la coesione fra i membri dell’equipaggio.

La Vela e il Windsurf sono sport per tutti . Questo è stato sfatato  dalla crescita dei Circoli nella nostra città e nell’hinterland  aderenti alla FIV. A fare giustizia sono innanzitutto i numeri nel 2011 gli appassionati iscritti alla Fiv nella nostra città erano 1.090 e sono in continuo aumento. L’impennata di tesserati riguarda il settore giovanile, dove, l’incremento raggiunge il 34%.  I modelli di riferimento agonistici sono le regate del circuito zonale, Calabria e Basilicata,e gli eventi internazionali, mondiali e quelli che riguardano grandi barche con tecnologie all’avanguardia.

Quest’anno ci presentiamo con “Windsurf World Cup” che si svolgerà a Reggio dal 19 al 24 Aprile nelle acque antistanti il Lungomare, regata mondiale che comporta ovviamente un appoggio logistico di tutto rispetto.

A seguire, il “Trofeo della Fata Morgana” con cinquanta imbarcazioni di altura provenienti dalle flotte del Tirreno e dello Ionio. Anche questa prova, gestita dal Comitato tra i Circoli “ I Naviganti”,  mette a  dura prova le strutture portuali per l’immediato e per il futuro  e, oggi, è una risposta della Città alla voglia di presentarsi, stabilmente, al mondo della nautica che, sino ad ora, aveva dovuto tralasciare la città di Reggio per assoluta mancanza di ricettività per eventi sportivi.

Oltre queste due eventi di rilievo mondiale e nazionale, centinaia di giorni di regata attendono per questa estate i giovanissimi regatanti  a cui la FIV deve dare organizzazione e sicurezza in mare.

 A corollario della stagione ci attende la 28° Edizione della Mediterranean Cup, regata internazionale della classe Optimist e Laser 4.7 .

A tutti questi eventi, anche nei tempi di crisi che viviamo si avvicinano Circoli, Ministero della Pubblica Istruzione, Università, associazioni, professionalità e istituzioni per dare una mano a questo affascinante mondo, qualsiasi sia la motivazione che spinge  ad interessarsi, in un specchio di mare dove il vento non ti tradisce mai  e dà spettacoli senza eguali.

In questi giorni il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inaugurato a Napoli l’evento legato alla America’s Cup , affermando che lo Sport della Vela e queste manifestazione sono necessarie per il rilancio del Mezzogiorno. Questa autorevole voce sia di viatico per tutti  le iniziative intraprese e per tutti gli sforzi, materiali e morali,  che stiamo affrontando.

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Author: Cristina

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