Questo post é stato letto 21290 volte!
Al Ministro dell’economia e delle finanze – Per sapere _ Premesso che:
– nei primi giorni dello scorso mese di giugno del corrente anno l’ufficiale giudiziario, insieme ad alcuni professionisti in credito con l’Ente, hanno bussato a Palazzo San Giorgio, Municipio di Reggio Calabria, per effettuare un pignoramento da 60.000 euro;
– sempre nel mese di giugno del 2011 sono pervenuti al Comune di Reggio Calabria due decreti ingiuntivi per un totale di circa 5 milioni di euro, relativi alla cessione di un credito, che l’ENEL vantava nei confronti del Comune, all’Istituto bancario Unicredit;
– nello scorso mese di settembre l’ENEL ha diffidato l’Ente locale di Reggio Calabria al pagamento della quota d’indebitamento che sarebbe superiore ai 10 milioni di euro;
– il Comune di Reggio Calabria è risultato, altresì, maglia nera fra tutti i comuni della Calabria, per l’esposizione debitoria, ben 19 milioni di euro, nei confronti della Sorical, società di gestione delle acque in Calabria;
– risulterebbero anche situazioni debitorie del Comune di Reggio, con le sue società partecipate;
– risulterebbe ancora il mancato versamento delle imposte sui redditi trattenute ai dipendenti e le ritenute d’acconto certificate ai lavoratori autonomi da parte del Comune di Reggio Calabria per l’anno 2009 e per i mesi da gennaio a novembre 2010, per un ammontare di oltre 16 milioni di euro;
– nel mese di luglio 2011 il Collegio dei revisori del Comune di Reggio Calabria, ha inviato alla Corte dei Conti un questionario di 42 pagine e relativo alla situazione generale economico – finanziaria, tracciando un quadro difficile per l’amministrazione comunale, e tra l’altro avrebbe omesso di segnalare ai giudici contabili gli indicatori che dimostrino il mancato rispetto dei parametri di deficitarietà;
– i dati relativi ai residui soprattutto sembrerebbero non corrispondenti alla realtà, giacché il riaccertamento era stato effettuato dall’allora dirigente, Orsola Fallara, sul cui successivo suicidio, avvenuto a metà dicembre 2010, la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha aperto un’inchiesta;
– lo scorso 15 settembre il Consiglio Comunale di Reggio Calabria ha approvato il bilancio di previsione per il 2012, ma manca ad oggi, l’approvazione del conto consuntivo dell’anno 2010;
– nel marzo 2011 sono stati inviati gli ispettori dal Ministero dell’Economia e delle finanze proprio per visionare le documentazioni dell’Ente Comunale riguardante il settore Tributi e finanze relativamente al periodo della gestione Fallara nonché quelle relative alla situazione di dissesto finanziario di Palazzo San Giorgio:
– se non ritenga necessario ed urgente, riferire in Parlamento la situazione finanziaria del Comune di Reggio Calabria, subito dopo l’esito della visita ispettiva inviata dal suo Ministero.
Questo post é stato letto 21290 volte!