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di Adriana Cesarò
Patrizia, moglie di Mino e la figlia Giuseppina Reitano, sostenute dall’affetto dei fratelli Reitano, hanno onorato il 61° Premio A.F.I. (Associazione Fonografici Italiani). L’evento, svoltosi durante le manifestazioni collaterali del 63° Festival di Sanremo, è stato un successo di pubblico.
Venerdì 15 febbraio, presso i saloni dell’Hotel Royal, l’emozione ha fatto rivivere il grande artista scomparso. Il Premio ha voluto fare un omaggio in memoria del cantante calabrese Mino Reitano. Madrina e premiatrice, non poteva che essere una calabrese come la Miss Italia Maria Perrusi. Con voce rotta dalla commozione Patrizia ha dichiarato <Sanremo era un posto speciale per Mino – ha detto Patrizia – sono contenta di ricevere questo Premio e lo dedico a tutte le persone che, ancora oggi gli vogliono bene.
Questo affetto lo riscontro attraverso i messaggi che mi arrivano da tutto il mondo>. Molti gli artisti protagonisti della kermesse sanremese che, hanno ricevuto il prestigioso Premio. I premiati sono stati: Simone Cristicchi, Maria Nazionale, Ilaria Porceddu, Antonio Maggio, Modà, Albano Carrisi, I Ricchi e Poveri (assenti a causa del lutto che ha colpito Franco Gatti), Toto Cutugno, Fabio Fazio (assente per i troppi impegni al Festival), Luca Dondoni (noto giornalista della Stampa), Sandra Bemporad, Giacomo Celentano, Guido Palma, Radio 101, Federico l’olandese volante e la Radiotelevisione Svizzera.
Gli artisti sono stati omaggiati con dei quadri in bassorilievo, in argento con smalti a fuoco, opera del maestro orafo Michele Affidato. La scultrice italo-belga Giovanna Riggi, ha riproposto le sculture create otto anni addietro, sempre per il Premio AFI. Applausi per Maria Nazionale che ha espresso <Sono molto soddisfatta e, questo Premio, è molto importante per la mia nuova vita artistica, iniziata all’età di dodici anni>.
Una nuova iniziativa ha caratterizzato questo 61° Premio AFI dedicato ai Giovani Emergenti, una nuova oppurtunità e una vetrina, aperta a nuovi talenti, sostenuta dalle produzioni ed etichette indipendenti associate all’AFI. Ricerca, innovazione e tradizione affermano il successo dell’ AFI e della discografia indipendente. AFI da 80 anni rappresenta il patrimonio della musica italiana.
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