Questo post é stato letto 32500 volte!
di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
Circa 2 milioni di euro per sopperire ai vari problemi presenti all’interno del comune di Montebello Jonico.
Sono queste le stime effettuate dall’ufficio tecnico comunale nei mesi scorsi dopo un attento sopralluogo all’interno del territorio guidato dal sindaco Antonio Guarna.
Vari, infatti, i problemi con i quali giornalmente i cittadini devono fare i conti e che mettono a serio rischio la loro incolumità. Rifiuti, strada S.Elia-Fossato Jonico, viabilità interna ed in particolare nella frazione di Fossato Jonico, torrente S.Elia, impianto di depurazione rappresentano soltanto alcuni dei punti nevralgici inseriti all’interno di un piano strategico che nei giorni scorsi è stato inviato dal comune alla Regione Calabria, alla Protezione Civile, al Commissario per i rifiuti, alla Prefettura, ai Vigili, ed allo stesso sindaco Guarna.
In particolare, l’emergenza rifiuti rappresenta un male che ormai colpisce il comune e l’intera Regione con segni evidenti presenti in vari parti delle frazioni dislocate, ed anche nelle zone centrali. Un serio problema è rappresentato dalla viabilità con varie frane presenti soprattutto lungo la S.Elia-Fossato Jonico, unica strada di collegamento tra la zone marina e quella interna.
Nonostante gli interventi tampone e la mancanza di una valida alternativa, vari sono i punti critici che si riscontrano e che, fino ad oggi, soltanto per mera coincidenza non hanno fatto riscontrare gravi conseguenze. Evidente la frana presente nella borgata Mastropietro dove agli abitanti rimane come unico percorso disponibile la strada di Placa. Il torrente S.Elia, inoltre, è straripato in alcuni punti provocando la sommersione di una parte di argine.
A Fossato, inoltre, nella zona Mantineo si rischia l’isolamento. Senza dimenticare l’impianto di depurazione che è andato in sovraccarico a causa dell’aumento delle acque bianche. Una situazione, quindi, insostenibile nella quale, bisogna dire, non vengono inseriti i danni causati dal dissesto idrogeologico che interessa con importanza l’intero comune.
I segni tangibili, e di maggiore rilevanza, si constatano nella frazione di Masella che da anni deve fare i conti con un problema atavico lontano dall’essere risolto in tempi breve. Basta vedere con i propri occhi la chiesa e quello che doveva essere l’attiguo campetto per comprendere la realtà.
Questo post é stato letto 32500 volte!