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La città di Reggio Calabria ospiterà, dal 24 al 26 marzo, il XV Congresso Nazionale FIAMO, la Federazione Italiana che raggruppa le Associazioni e i Medici Omeopati della nazione. Sarà la prima volta, nella storia della Federazione, di un Congresso al Sud Italia, nello specifico a Reggio Calabria.
“Le malattie degenerative” è il filo conduttore del XV Congresso, che si svolgerà presso l’Auditorium “Nicola Calipari” del Consiglio regionale della Calabria.
Una scelta che la città di Reggio Calabria si è saputa meritare con orgoglio, grazie all’attività di Formazione in Medicina Omeopatica condotta da parte dell’Associazione E.M.C. – GRUPPO A.F.M.O. all’ Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria, approvata dal Presidente Pasquale Veneziano e dal Coordinatore della Commissione Formazione-Aggiornamento Antonino Zema e coordinata sul piano didattico-scientifico dal dott. Vincenzo Falabella. Una scuola che si è distinta nel panorama italiano per la qualità didattica e la ricerca clinica, sì da portare alla costituzione di una seconda sede di Formazione all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Catanzaro. L’attività svolta nell’ambito delle Medicine non convenzionali si è anche concretizzata nell’attivazione di un Master biennale in “Medicina integrata”, alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ Università “Magna Graecia” ora alla sua seconda edizione, che ha ottenuto assieme alla Formazione svolta dai due Ordini calabresi, la menzione ufficiale da parte dell’European Committee of Homeopathy, l’Ente europeo che raggruppa e disciplina le Scuole qualitativamente riconosciute sul piano didattico in Europa.
Reggio e la Calabria, saranno protagoniste di questo Congresso, in cui, ai partecipanti, saranno assegnati 25,4 crediti ECM. I lavori congressuali avranno inizio venerdì 24 marzo alle ore 9 con l’accoglienza dei partecipanti, che saranno impegnati nelle attività fino a domenica in 5 sessioni di studio che avranno come filo conduttore, appunto, le malattie degenerative.
La F.I.A.M.O. è stata fondata nel maggio 1990 per la necessità di costituire un’ Associazione nazionale di categoria, assolutamente indipendente dalle entità commerciali del settore. Scopi della Federazione sono lo sviluppo e la diffusione dell’Omeopatia, la sua rappresentanza, il dialogo e lo scambio di idee, di esperienze e di informazioni, tra singoli medici o associazioni del settore. Conseguentemente gli ambiti prevalenti di attività concernono la formazione e la ricerca in ambito omeopatico.
Relatori di importanza mondiale presenti al Congresso nazionale in Reggio Calabria saranno il dott. Farokh Master, (sabato a partire dalle 15.30 con la relazione dal titolo: “Osservazioni cliniche sull’uso dell’Omeopatia nelle malattie degenerative”) e il dott. Marc Brunson, veterinario, (domenica 26 a partire dalle ore 9.50, con la relaizone“Osservazioni cliniche veterinarie sull’uso dell’Omeopatia nelle malattie degenerative”). Parteciperanno medici omeopati provenienti da tutta Italia e da paesi esteri attratti dalla qualità degli argomenti trattati nelle diverse sessioni. Il XV Congresso nazionale in programma a Reggio Calabria, rappresenta un valido mezzo di scambio e comunicazione per i partecipanti omeopati. Il Congresso è presieduto dal dott. Vincenzo Falabella e dalla dott.ssa Antonella Ronchi Presidenti FIAMO.
L’Omeopatia, metodo clinico e terapeutico, formulato dal medico Samuel Hahnemann (1755-1843), vanta origini antiche che risalgono Scuola di Crotone, Magna Grecia.
Si basa sulla legge dei Simili e sull’uso di farmaci somministrati in dosi infinitesimali. La Legge dei Simili afferma che è possibile curare e guarire un malato somministrando una sostanza che assunta sempre a dosi diluite un individuo sano, riproduce i sintomi caratteristici della sua patologia.
In Italia, in attesa di una legge quadro riguardo le Medicine non convenzionali, vi sono Regioni, come la Toscana, Campania che hanno attivato ambulatori pubblici di Medicina non convenzionale, inserendo l’Omeopatica nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
In Italia l’Omeopatia sta diffondendosi sia tra i medici che tra i pazienti e annovera quote consistenti del mercato farmaceutico.
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