Questo post é stato letto 19510 volte!
Continua il cammino delle organizzazioni di Terzo Settore della provincia di Reggio Calabria e segna un altro passo importantissimo nel segno della unitarietà e della maturità.
Il 1 giugno alle ore 9.30 presso l’aula magna dell’Accademia di Belle Arti in Reggio Calabria – spiega Luciano Squillaci, Portavoce del Coordinamento provinciale del Terzo Settore- ci riuniremo in Assemblea per deliberare alcune modifiche statutarie volte ad adeguare lo statuto del coordinamento e renderlo conforme a quello del Forum del Terzo Settore.
“Dalla nostra prima volta insieme, era il 13 novembre 2010, ricorda ancora Squillaci, le diverse componenti del Terzo Settore hanno inteso costruire e rafforzare innanzitutto un luogo di democrazia, ossia un luogo di confronto e d’incontro di realtà diverse a livello territoriale. Il 29 novembre 2011 oltre 180 organizzazioni di tutta la provincia avevano sottoscritto un patto associativo che non rappresentava solo la formalizzazione di una volontà unitaria, quanto l’affermazione di una visione comune di sviluppo e di società.
In questo ultimo anno abbiamo condotto importantissime battaglie per affermare i diritti di cittadinanza, per richiamare ai bisogni delle fasce più svantaggiate, per salvaguardare quei minimi servizi di welfare senza i quali il nostro paese non si potrebbe più definire come un paese civile.
Le correzioni che apporteremo allo statuto, così come verranno illustrate da Giuseppe Pericone della segreteria del coordinamento, saranno modifiche di poco conto che non incideranno nella sostanza di quanto già accaduto ed in corso. Ma il riconoscimento come Forum provinciale di Terzo Settore ci renderà sempre più uno strumento forte di interlocuzione politica, a tutti i livelli di decisione”.
Un ruolo politico che il Forum intende assumere come rappresentanza di una società civile la cui espressione non può essere delegata ai partiti, come affermazione di un modello di sviluppo locale, tipico delle organizzazioni di terzo settore, capace di implementare la coesione sociale, valorizzare il capitale sociale dei territori, salvaguardare i beni comuni.
Questo post é stato letto 19510 volte!