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Pasquino Crupi è venuto a mancare. Da tempo malato, si è spento a settantatrè anni a Bova Marina, nella sua terra nativa. Tutto il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, il Presidente, il direttivo, il Comitato Scientifico, soci e amici, rimangono profondamente addolorati alla notizia della Sua scomparsa; sentitamente e affettuosamente vicini alla famiglia, ne elogiano l’insigne figura di intellettuale e la personalità straordinaria di inestimabile valore umano e culturale. Amico personale e collaboratore del Centro Internazionale Scrittori della Calabria, ha dato il suo prezioso contributo in tantissime attività realizzate dal CIS e, da ultimo, quale Presidente di Giuria della IV edizione del Festival della Poesia dialettale calabrese “Giuseppe Morabito”.
Pupillo dell’illustre Prof. Antonio Piromalli, appassionato studioso della cultura meridionale e calabrese, è stato il “Professore” di Lettere dalle molte sfaccettature per le diverse e numerose attività svolte. Scrittore, saggista, critico letterario, giornalista pubblicista, ha ricoperto, anche, diversi incarichi tra cui quello di Prorettore presso l’Università per Stranieri di Reggio Calabria e di direttore de “la Riviera”. Rigoroso nei suoi propositi e fedele ai suoi principi, aveva affermato: “Il nostro dovere – c’è bisogno di dirlo? – da assolvere è quello che ci obbliga alla difesa dialettica della Calabria come uomini e come giornalisti”.
Grande intellettuale e abilissimo oratore, anticonformista e alquanto determinato nella battaglia delle idee, ha espresso il suo pensiero aperto e dinamico, attraverso una scrittura incisiva e spesso tagliente. Numerose le pubblicazioni, molte delle quali ambientate nel Meridione e nella sua Calabria: I fatti di Melissa (1976), Processo a mezzo stampa. Il 7 aprile (1982), Stragi di Stato nel Mezzogiorno contadino (1985), Il giallo colore del sangue di Luino (1990).
Come critico letterario e storico della letteratura sono, inoltre, da ricordare: Un popolo in fuga (1982), L’uomo, la donna, il letterato (1984), Benedetto Croce e gli studi di letteratura calabrese (2003) e la monumentale Storia della letteratura calabrese (2008-2009).
Loreley Rosita Borruto
Presidente del Centro Internazionale Scrittori della Calabria
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