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Mercoledì 27 Ottobre, alle ore 18.00, presso la Sala San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria promuove l’incontro “Sulle tracce delle “Città invisibili: Parigi”, che fa parte del ciclo di incontri “Cattedra di poesia, letteratura e arte” e ha lo scopo di fare conoscere il pensiero e le opere di autori classici e moderni.
“Le città invisibili” è il titolo di un romanzo di Italo Calvino che racconta con una scrittura astratta e filosofica ricordi, memorie, annotazioni ed impressioni di città visitate dallo scrittore. Calvino, immagina che uno dei più grandi viaggiatori da sempre, Marco Polo, presenti all’Imperatore dei Tartari, Kublai Kan, una serie di relazioni sui suoi viaggi in Estremo Oriente. Il romanzo, infatti, è composto con la descrizione di cinquantacinque città, tutte con nome di donna. L’opera di Calvino per massima parte è stata scritta durante il suo lungo soggiorno a Parigi (1964 – 1970).
Calvino nasce nel 1923 a Cuba dove i genitori, esperti botanici, dirigevano il giardino tropicale di Santiago de Las Vegas, presso l’Avana. Durante la guerra, Calvino svolge il compito di partigiano nelle Brigate Garibaldi. A guerra finita, conosce Cesare Pavese che diverrà guida culturale ed umana oltre che primo lettore delle sue opere. In questi anni, l’impegno culturale e politico portano lo scrittore ad organizzare forme politiche e strutture sociali a difesa dei diritti, della dignità umana e della libertà. Conosce e frequenta Vittorini, Ginzburg, Venturi, Bobbio, Balbo e scrive interventi politico – sociali e di saggistica letteraria su diverse riviste, tra cui “Officina”, “Cultura e realtà”, “Cinema nuovo”, “Botteghe oscure”, “Paragone”, “Il Politecnico” di Vittorini. Dopo i fatti di Ungheria, decide di abbandonare il suo impegno politico, concentrando la sua attività di scrittore, tenendo conferenze e dibattiti in ogni parte del mondo. Italo Calvino ha scritto numerose opere di narrativa: “Il visconte dimezzato” (1952), “Il barone rampante (1957), “Il cavaliere inesistente” (1959), “Le cosmi – cosmiche” (1965), “Le città invisibili” (1972), Il castello dei destini incrociati” (1973), “Se una notte d’inverno un viaggiatore” (1979), “Palomar” (1983). Molti altri scritti sono stati pubblicati dopo la sua morte avvenuta a Siena nel 1985. Relatrice della manifestazione sarà la prof.ssa Vincenzina Mazzuca, già Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “L. Da Vinci”, nonché presidente del Centro di Studi Filosofici della Calabria.
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