Questo post é stato letto 19820 volte!
Vorremmo chiedere all’On.le Marco Minniti e al consigliere regionale Demetrio Battaglia cosa ne pensano della posizione assunta dalla maggioranza consiliare a guida Costantino sulla mozione presentata dal nostro rappresentante al consiglio, Giuseppe Salvatore Minniti, e riguardante la proposta, respinta a maggioranza, di affermare un netto no alla ipotesi costruzione della centrale a carbone.
Il segretario provinciale di Italia dei valori, Antonio Marrapodi e il circolo melitese di IDV prendono posizione ancora una volta sulla questione centrale ricordando l’intervento dell’on.le Minniti in occasione della presentazione della candidatura a sindaco di Costantino nel quale riaffermava come elemento imprescindibile per la futura amministrazione la contrarietà alla centrale.
Mi domando, sottolinea, il segretario provinciale, se non sia il caso che il Partito Democratico intervenga in modo netto nei confronti di un suo esponente che riveste la carica di sindaco nella più importante cittadina dell’area grecanica affinchè assuma una posizione confacente alla linea del partito. La problematica centrale a carbone chiama in causa l’intero partito democratico sulla questione ambientale nel suo complesso e per tale motivo non può tollerarsi alcun silenzio deresponsabilizzante da parte dei vertici del PD. Per non assumersi responsabilità sul punto, il sindaco Costantino e i suoi compagni di cordata, hanno preferito rifugiarsi nei sofismi cadendo nel ridicolo allorquando hanno proposto di posticipare una presa di posizione ad autorizzazione rilasciata o coinvolgere, non si sa come e con quali tempi, gli altri sindaci dell’area che in buona parte si sono già espressi per la contrarietà alla centrale.
Abbandonata la scusante di un improbabile e impraticabile referendum la maggioranza si è svelata definitivamente e ciò che colpisce, rimarca Marrapodi, è la mancanza di coraggio nell’assunzione di responsabilità nei confronti della comunità melitese e questo deve fare riflettere sui corposi interessi economici in campo. Si registra una ambiguità costante, denunciata nella seduta consiliare dal consigliere Minniti, nei comportamenti dell’amministrazione come se questo bastasse ad abbindolare i cittadini che sulla reale volontà della maggioranza hanno le idee chiare.
Per quanto ci riguarda , conclude l’esponente dipietrista, insieme ai nostri iscritti e alle associazioni contrarie al carbone, continueremo nella nostra battaglia perché nella nostra visione di un modello di sviluppo ecosostenibile non c’è posto per una fabbrica dei veleni.
Questo post é stato letto 19820 volte!