Questo post é stato letto 24380 volte!
Ci sono tutte le carte in regola perché la serata del 16 agosto, a Riace, sia davvero unica. Inserito nell’ambito delle iniziative previste per tutta l’estate dal Festival dell’accoglienza e della legalità della Città dei bronzi, si terrà infatti il concerto dei Nomadi, che ospiteranno a loro volta sul palco la promettente Irene Fornaciari, con la quale hanno collaborato alla scorsa edizione del Festival di Sanremo, riscuotendo grande successo di critica e consensi con il brano “Il mondo piange”.
Nel corso della serata, inoltre, prima dell’esibizione dei Nomadi, sarà proiettato il film “Il volo” che Wim Wenders ha girato in Calabria scegliendo fra le altre location, anche quella di Riace. Tornando ai Nomadi, non è la prima volta che il gruppo rock si esibisce nel comune calabrese: la loro prima esibizione a Riace risale al 13 agosto del 1987, ai tempi del compianto Augusto Daolio. Oggi i Nomadi ritornano con l’attuale, consolidata formazione, costituita da Beppe Carletti, Danilo Sacco, Cico Falzone, Daniele Campani, Massimo Vecchi e Sergio Reggioli. A settembre, al rientro da questa stagione di concerti, i Nomadi si dedicheranno all’ultimazione del loro nuovo disco, al momento “in cantiere”.
La proiezione de “Il volo” e il concerto dei Nomadi si vanno ad aggiungere alle ricche iniziative che hanno visto il borgo e la marina di Riace centrali nella promozione di un messaggio, quello proprio del Festival, che “esiste una Calabria altra rispetto a Rosarno – ha affermato il sindaco di Riace, Domenico Lucà -, la cui immagine può essere veicolata anche attraverso il linguaggio universale della musica”. Già nelle scorse settimane si è svolta la rassegna “I colori della memoria” con artisti e turisti di tutta Italia richiamati dai murales dedicati ai martiri della lotta alle mafie, e nei prossimi giorni altri ancora saranno gli appuntamenti legati al sopraccitato messaggio “di concretezza e costruzione”.
Questo post é stato letto 24380 volte!