Horcynus Festival 2014 a Rc, spettacolo Spingi e Respira

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Horcynus Festival 2014, spettacolo “Spingi e Respira” di Lorenzo Praticò al Teatro Siracusa di Reggio Calabria.

Lorenzo Praticò, attore e autore reggino sabato 12 aprile alle ore 21.00 porterà al Teatro Politeama Siracusa di Reggio Calabria, a distanza di poco più di un anno dalla prima, “Spingi e respira”, realizzato con la co-regia di Gaetano Tramontana, per una produzione targata Lorenzo Praticò e Spazio Teatro.

Lo spettacolo è il secondo appuntamento della stagione di prosa “RivelAzioni”, inserita nella programmazione integrata dell’Horcynus Festival 2014, che dopo il debutto con la compagnia trapanese Marino/Ferracane presenta al pubblico sul palco del più antico teatro cittadino una delle produzioni calabresi più interessanti dell’ultimo anno.
“Spingi e respira” è un racconto teatrale ambientato nel mondo del ciclismo, un inno a uno degli sport più faticosi di tutti i tempi, che diventa emozione pura e insieme percorso di formazione e maturazione.

Il testo nasce dall’incontro tra l’autore e un quadro di Francis Bacon che raffigura un ciclista, nasce dal rapporto tra un figlio e un padre, nasce dalla ricerca di parole e di gesti che si adattino meglio alla vita e ai suoi tempi. E come nella migliore delle tradizioni, nasce da un amore  non corrisposto.

In una scena composta da elementi essenziali ma evocativi, a cura di Giuseppe e Marcella Praticò, scorre via questo percorso, tra il sudore (vero) di Praticò, le illustrazioni del “Racconto di Sara” di Fabrizio De Massimo e frammenti di video sugli anni d’oro del ciclismo italiano, quelli della rivalità tra Coppi e Bartali e delle imprese straordinarie di Fiorenzo Magni, il “Leone delle Fiandre”, in un suggestivo montaggio curato da Lucio Lepri.

“A poco più di un anno dal debutto – sottolinea Lorenzo Praticò presentando lo spettacolo – il mio ciclista corre ancora a Reggio, con qualche variazione esterna e interna. Si torna a correre con nuovi chilometri e nuovi cieli addosso e dentro, nuove domande e nuove montagne ma con gli amici di sempre. Per le sue dinamiche il ciclismo offre una varietà di punti di vista e di spunti che sono molto più simili alla vita rispetto ad altri sport. Se qualcuno avesse domandato a Magni il perché di tutto questo interesse, probabilmente il campione avrebbe risposto che nel ciclismo c’è la vittoria e la sconfitta, la passione e il dubbio, l’amore e l’amicizia, e la lotta e il sudore e il sangue, le risate e le lacrime, insomma … c’è la vita”.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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