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Le tradizioni dei greci di Calabria conquistano il Natale reggino. Santa Lucia apre le porte alla condivisione di una festa e di una cultura comune.
Piazza Italia e San Giorgio al Corso pronte ad accogliere i greci di Calabria
L’assessore Lucia Anita Nucera con delega alle minoranze linguistiche invita alla giornata dei greci di Calabria di oggi 13 dicembre. L’iniziativa si inserisce all’interno del calendario di eventi per il Natale 2018 allestito dal Comune di Reggio Calabria in collaborazione con la città metropolitana.
“Tradizioni che si amalgamano, alla riscoperta consapevole della nostra identità storica, culturale e linguistica”. Con questo auspicio come ricorda l’ass. Nucera, “anche quest’anno, le festività natalizie reggine saranno anticipate e impreziosite dalla ricorrenza di Santa Lucia, che la consuetudine greca di Calabria riconosce come momento in cui schiudere con gioia le porte al Natale”.
“Il giorno più corto che ci sia” sarà celebrato in Città con una proposta culturale, musicale e gastronomica. L’evento conclude per quest’anno le azioni di promozioni e valorizzazione delle minoranze linguistiche avviate proprio il 13 dicembre dello scorso anno dall’Assessorato alle Minoranze linguistiche del Comune di Reggio Calabria.
Piazza San Giorgio al Corso e Piazza Italia:
In piazza San Giorgio al Corso a partire dalle ore 19,30 ci sarà la degustazione di un prodotto tipico del Natale reggino come le crispelle. Mentre in piazza Italia i ballerini dell’Associazione Cumelca danzeranno al ritmo del Sirtaki; con una vivace incursione di danza popolare greco-calabra e l’apporto di Ciccio Nucera, animando la passeggiata serale dei reggini.
“Pame ambrò”, “andiamo avanti”, l’espressione ellenofona scelta dall’Assessorato come slogan del suo progetto di valorizzazione, continua ad essere un monito per tramandare nella città di Reggio Calabria un patrimonio comune e spesso dimenticato; sorgente della nostra eredità culturale.
Il corso di Lingua Greca
Le iniziative che si sono alternate nel corso dell’anno, promosse dall’Ass. Lucia Anita Nucera, hanno avuto come comune denominatore la sensibilizzazione dei cittadini.
Il corso di lingua e cultura dei greci di Calabria – come ricordiamo – ha coinvolto gli appassionati con lo studio e l’approfondimento del patrimonio storico e linguistico, sotto la guida di esperti e docenti. Anche durante le escursioni nei comuni delle prime falde dell’Aspromonte, custodi delle tracce più profonde delle radici greco-calabre.
Tantissime le iniziative che da qui si sono succedute in città e che hanno portato alla cooperazione e al coinvolgimento di scuole e associazioni. Tutto all’insegna della rivitalizzazione delle minoranze linguistiche.
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